TriesteAntiqua si rifà il look: versione “spring” a Miramare

TRIESTE. Cambio d’abito e anche di stagione per Trieste Antiqua, la mostra mercato di antiquariato, che per la sua XXXIII edizione si presenta con un frizzante abito estivo in parure logistica con una sede espositiva diversa da quella abituale sulle rive cittadine. La “spring edition” della kermesse dedicata agli amanti del collezionismo d’autore e dell’antiquariato, sarà infatti ospitata, da giovedì 14 a domenica 17, in via straordinaria alle scuderie del parco di Miramare. Periodo scelto non a caso dal Consorzio Promotrieste e dall’Associazione Antiquari del Fvg, storici partner della rassegna, per offrire a visitatori e turisti – in concomitanza con il lungo ponte festivo dell’Ascensione – un attrattivo valore aggiunto alla canonica visita al Castello e al parco di Massimiliano e Carlotta.
La versione blasonata al parco di Miramare è stata presentata ieri mattina all’Hotel Savoia dal presidente degli Antiquari, Roberto Borghesi, e dal vice presidente di Promotrieste, Alex Benvenuti, cui ha partecipato Luca Caburlotto, direttore del Polo museale del Fvg, “padrone di casa” delle Scuderie che ospiteranno la mostra-mercato. Rassegna che, in verità, come hanno precisato gli organizzatori «non è al suo debutto a castello, poiché già vent’anni fa ci fu un’edizione estemporanea a Miramare».
Un gradito ritorno, quindi, per palati fini e appassionati di antiques e rarità, che troveranno ad attenderli un carnet di circa 30 espositori provenienti da varie regioni italiane, oltre che dalla nostra e, a conferma dell’appeal e della solida reputazione conquistata in oltre tre decenni da “TriesteAntiqua”, anche dall’estero. Infatti, tra i nomi eccellenti della lista, anche la “Hubert J.M Antiques” di Bruxelles, “Antiguedades Carretero” di Madrid e l’anglosassone “Necessarily Superfluous” di Manchester.
Le Scuderie (con orario continuato dalle 10 alle 20) interpreteranno il ruolo di svavillante caveau delle meraviglie, grazie alla trasversalità delle proposte: gioielli ‘800, bijoux americani d’antan, dipinti, stampe antiche, oggetti extravaganti e rarità da collezione, orologi, monete antiche, icone, arazzi, mobili di varie epoche e stili.
«La rassegna triestina gode di attrattiva per gli stranieri, sia visitatori sia addetti ai lavori, per la vocazione molto precisa nell’antiquariato di nicchia triestino ‘800 e ‘900 e del periodo Liberty, ma anche per la continuità filologica dei suoi contenuti» ha spiegato Borghesi, illustrando il criterio applicato dall’associazione per quanto riguarda la rosa di dealer specializzati. E che il Castello di Miramare e il parco siano una location che non solo non perde il suo fascino ma, anzi, attrae un crescente numero di turisti, lo hanno confermato i dati raccolti da Caburlotto, che registrano per il primo quadrimestre del 2015, un incremento del 12% – 77mila visitatori - rispetto allo stesso periodo l’anno precedente.
A questo proposito, va evidenziato un bonus, anzi, due, legati alla mostra: e cioè il prezzo dell’ingresso, 5 euro, inferiore a quello delle edizioni alla Stazione Marittima, che si riduce ulteriormente a 3 euro (presentando il tagliando d’ingresso al castello) se si abbina la visita alla mostra-mercato con quella alla dimora storica triestina degli Asburgo. Cornice collaterale alla rassegna, nella hall delle scuderie sarà visitabile la mostra fotografica dell’artista triestino Silvio Balestra. Per informazioni www.triesteantiqua.it.
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