Trieste, raduno in note al Motorbunch di Prepotto

TRIESTE Prende il via oggi - venerdì 13 luglio - la 22.ma edizione del “Motorbunch”, la manifestazione destinata ai biker di tutta Europa e organizzata, nel bosco di Prepotto, da The Wild Bunch, il gruppo di appassionati triestini delle moto.

Si comincerà alle 18, con l’apertura dei chioschi enogastronomici, mentre alle 20.15 gli Ant Abuser, band di Pordenone che propone un free style rock mischiando il rockabilly e surf, apriranno gli appuntamenti musicali. A seguire si esibiranno i Beat on Rotten Woods, che suonano un industrial blues grunge e i Pigs Parlament, dalla vicina Slovenia, con un irrompente punk, rock e ska.

Sabato 14 i chioschi saranno aperti fin dal mattino. Alle 13, raduno all’ingresso per prepararsi al motogiro che partirà verso le 14. Negli ultimi anni il giro contava su circa un centinaio di moto e stavolta si punta a crescere ancora. Come sempre i biker saranno scortati dalle forze dell’ordine, dalla Croce rossa e dal Vespa Club Trieste “Gatti Randagi”, che aiutano a gestire il flusso di moto, assicurando incroci e punti cruciali.

È prevista una tappa di ristoro, prima del rientro, verso il tramonto. Anche sabato i concerti apriranno alle 20 con i triestini Actung Piraten, una rock band con un’impronta singolare, a seguire i Dobermann, rock band di Torino che si esprime con pezzi propri, in chiusura gli Stop Stop dal Regno unito, in tour europea. In entrambe le serate, intermezzi con il Dj Bruno Cramestetter di Radioquattronetwork.

Anche questa edizione vivrà del contributo dei tanti volontari del gruppo organizzatore. Nell’ambito del raduno si potranno fare offerte a favore dei bambini meno fortunati, ai quali andrà anche il controvalore delle vendite delle T-shirt bambino.

I più intraprendenti potranno provare a tirare con l’arco, grazie alla presenza degli Arcieri del Carso. Il 22° raduno vedrà all’opera il nuovo direttivo del The Wind Bunch, formato dal presidente, Mario Moso, dal vice, Alessandro Vezzani, dal segretario, Roberto Giacomini, dal tesoriere, Maurizio Grizonic.

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