Trieste, prima la musica e poi tutti attorno al fuoco del Falò di San Giovanni

TRIESTE Una tradizione che si ripete da 40 anni. È dal 1979 che nel parco di San Giovanni, ogni 23 giugno, si svolge la Festa del falò di San Giovanni. Anche quest’anno la giornata verrà celebrata con una serie di iniziative a ingresso libero, a partire dalle 18.30: laboratori, performance, musica dal vivo, corteo e danze attorno al fuoco.

Si inizia con dei laboratori e ambientazioni musicali a cura di Radio Fragola e con Face Painting, laboratorio di pittura del benessere a cura di Caterina Stolfa di Nadir Pro. Quindi l’Officina Samos promuoverà una performance di ceramica a cura di Silvio Andone e Lara Baracetti della Cooperativa Duemilauno Agenzia Sociale. Seguirà, alle 19.30, una performance di danza e musica con Cristiana Fusillo e Boris Janje dal titolo “The sound of dance”. Alle 20.30 il Giardino musicale ospiterà alla casetta “I” l’esibizione dal vivo di Paolo Bernetti, Flavio Davanzo e Riccardo Morpurgo (l’Orchestra del Giardino musicale). Alle 21.15, quindi, spazio a “Immagini”, vj set di HeadmadeLaba cura di Cecilia Donaggio Luzzatto-Fegiz. Alle 21.30, concerto della Blues Mobile Band e per finire, alle 23, il classico corteo del falò e le spettacolari danze attorno al fuoco con i balli tradizionali della Comunità greco-orientale Orfeas.

La festa del Falò - spiegano gli organizzatori - è tanto amata perché di fatto attesta l’integrazione del parco con la città: un tradizionale momento d’incontro e un piccolo, grande laboratorio di convivenze, alla luce del fuoco e della luna.

«L’evento - commenta Carla Prosdocimo, operatrice del Dipartimento di salute mentale - è percepito come l’epica festa primigenia del luogo liberato dall’obbrobrio della segregazione e restituito alla vita della comunità; in primis la Pro Loco San Giovanni e Cologna, alla cui antica tradizione di celebrazione dell’evento si è collegata la festa dentro l’ex Opp».—