Trieste, la notte dei classici in DIRETTA STREAMING DALLE 18.15

Rievocazioni storiche, teatro, concerti: appuntamento dalle 18 alle 24 nei licei Dante e al Petrarca

TRIESTE Tutti al Dante e al Petrarca, dalle 18 alle 24, per la Notte nazionale del liceo classico. Incontri, letture e approfondimenti con relatori di prestigio, docenti e studenti sul vasto tema della cultura classica (ma non solo).

Partiamo dal Petrarca e dai suoi ospiti: i relatori presenti sono Marco Fucecchi, docente di letteratura latina all’Università di Udine, Paolo Zellini, matematico della Sapienza di Roma, Leonardo Felician, amministratore delegato di Genialloyd, le archeologhe Federica Fontana, docente di Archeologia classica dell’Università di Trieste, e Luciana Mandruzzato, Fabio Samani, che opera nel campo della sanità regionale, Arturo Picciotto, magistrato, e Marco Zennaro, ingegnere informatico all’Ictp. Ma i veri protagonisti della serata saranno gli studenti, che proporranno letture, esibizioni musicali e teatrali, laboratori e attività interamente ideate da loro, con l’aiuto dei professori.

Novità di quest’anno sono il processo alla libertà di parola (“Processo alla parrhesia”, alle 19.45), il museo delle cere viventi, le coreografie presentate da Arteffetto e Wunderkammer e tutti i workshop presentati dai ragazzi che hanno deciso di dare vita alla seconda edizione della Notte, orgogliosi di dimostrare la loro appartenenza alla scuola. Qui è possibile consultare tutto il programma della manifestazione: http://www.nottedeiclassicipetrarca.it/#portfolio.

Ci spostiamo al Dante: in questo caso l’argomento della Notte è il mito - quello di Arianna, leggi Teseo e il minotauro, e di Annibale, il condottiero cartaginese emblema delle guerre puniche - da raccontare attraverso un viaggio notturno fatto di musica, letteratura, teatro e ricostruzione archeologica.

Trieste, divertirsi di notte al liceo classico VIDEO
L’edizione numero uno della Notte dei classici al Petrarca

Il cartellone notturno dei liceali del Dante - sottotitolato “Mi pare sia più piacevole raccontarvi un mito....” - apre le danze poco dopo le 18 con la musica curata dalla docente Margherita Canale, interprete della prima esegesi sul mito di Arianna. Il teatro debutta verso le 19.20, con “Catullo&Friends”, e poi ancora musica alle 19.40 (“Nunc est bibendum-Atto I”, un medley variegato anche da tocchi teatrali) e alle 20.10. Alle 20.20, è il momento di Annibale: ecco il plastico che riproduce la battaglia di Canne (216 a. C.) ed ecco la rappresentazione della compagnia Legio VI Ferata, gruppo di rievocazione storica. Infine, secondo atto di “Nunc est bibendum” e la recita “Aspettando che dal bel trono suo l’Alba sorga”.

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