Trieste celebra il 71° anniversario della Liberazione

TRIESTE Trieste si appresta a celebrare il 71° anniversario della Liberazione con cerimonie commemorative e iniziative culturali collaterali organizzate dal Comune assieme ad altre istituzioni. Il clou degli eventi sarà, come di consueto, la cerimonia in programma domani, 25 aprile, alle 11 nella Risiera di San Sabba, dove si terrà la solenne commemorazione, con la deposizione di corone d’alloro, la celebrazione dei riti religiosi cattolico, evangelico, serbo-ortodosso, greco-ortodosso ed ebraico e gli interventi delle autorità. Saranno presenti i rappresentanti e i labari delle varie associazioni di partigiani, deportati e combattentistiche.

Dopo la deposizione delle corone d’alloro, seguiranno due interventi: il primo da parte di uno studente che, grazie al progetto “Promemoria Auschwitz”, ha visitato il campo di concentramento e leggerà un testo sul significato di quest’esperienza, il secondo di un lavoratore, a nome dei sindacati. Dopo gli interventi ufficiali dei sindaci di Trieste (con traduzione in lingua slovena) e di Sgonico e i riti religiosi, si terrà il concerto del Coro partigiano triestino-Tpz.

Ma a Trieste il 25 aprile non era una festa condivisa

Nel 1946 il colonnello Bowman del Gma decise che si celebrasse la liberazione, incassando il deciso “no” dei comunisti

I partigiani di Tito scendono dal colle di San Giusto a Trieste

Sempre in occasione del 25 aprile, in Risiera sono in programma diversi incontri culturali, che hanno visto come prologo l’inaugurazione, lo scorso mercoledì, della mostra “Fotografare la memoria/ One shot”. Il prossimo appuntamento si terrà mercoledì 27 aprile, alle 17.30, con la presentazione del volume di Francesca Bearzatto “Per fame o per convinto. Storie di vita e di resistenza nel mondo contadino”, con l’autrice e Anna Maria Vinci. Gli altri appuntamenti, consultabili su www.triestecultura.it, si terranno ogni mercoledì fino al 18 maggio.

Intanto il Comune informa che nella giornata di lunedì saranno aperti i seguenti Musei Civici: il Museo del Castello di San Giusto (orario 10-19), quello d’Arte Orientale (10-19), il Sartorio (10-13), il Museo della Civiltà istriana, fiumana e dalmata (16-19), il Museo Revoltella (10-19), il Museo “De Henriquez” (10-17), la Risiera (9-19), l’Aquario Marino (9-19), il Museo di Storia Naturale (10-17) e il Museo del Mare (10-17). Visitabili anche le mostre “14-18. Due fronti una città. Storie triestine” al Salone degli Incanti (10-19) e “Lloyd. Le navi di Trieste nel mondo” alla Centrale Idrodinamica (11-18). Chiusi il Museo di Storia e Arte e quello teatrale “Schmidl”, così come l’Orto Botanico.

Lunedì mattina, alle 9.30 il Comitato per il monumento ai caduti nella guerra di liberazione di Servola, Sant’Anna e Coloncovez organizzano una celebrazione davanti allo stesso monumento in via dell’Istria, 192 con la storica Claudia Cernigoi e il coro maschile Tabor.