Trentalance un pornodivo in cattedra all’università

BOLOGNA. «Coinvolge corpo e cuore, muscoli e cervello. Se ci pensate, cosa c'è al mondo di più performante del sesso?». Così l'attore hard bolognese Franco Trentalance ha esordito nell'incontro “Live...

BOLOGNA. «Coinvolge corpo e cuore, muscoli e cervello. Se ci pensate, cosa c'è al mondo di più performante del sesso?». Così l'attore hard bolognese Franco Trentalance ha esordito nell'incontro “Live Works 2015 - Performing act award” all'Accademia delle Belle arti di Bologna, nell'ambito del corso di “Pratica e cultura dello spettacolo” tenuto dalla docente e artista Francesca Grilli.

Un'iniziativa durante la quale gli allievi del Dipartimento di Fotografia, cinema e televisione hanno avuto la possibilitÓ di approfondire il tema della performance da un'angolatura inusuale, quella appunto dei film a luci rosse.

«Il sesso - ha spiegato Trentalance - è quasi tutto incentrato sulla mente, e oggi più che mai il porno ha una grande influenza sul modo col quale lo approcciamo. Dovrebbe essere qualcosa di didattico».

Nel corso della sua “lectio” l'attore, con alle spalle più di 400 pellicole e 24 premi internazionali, ha parlato di come il web abbia «totalmente rivoluzionato il mondo del porno», con un excursus sulle nuove strade intraprese grazie alla collaborazione con artisti visivi e mental-coach.

Non ha mancato di analizzare lo stato in cui versa in Italia e in Europa l'industria del settore: «Qui, e in generale in tutto il continente, esiste una profonda crisi commerciale. Basti pensare che in tutta Europa ci sono solo 250 attori professionisti, tra uomini e donne. In America, invece, il Paese in cui è nata l'Internet, il porno non è mai andato meglio».

Franco Trentalance, nato a Bologna nel 1968 ma di origini molisane, dopo aver lavorato come barman e sportivo nei villaggi turistici ha iniziato la sua carriera nel 1996. In 15 anni ha girato da attore oltre 950 scene hard, per un totale di circa 440 film.

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