Tre giorni di festa e canti di lotta a Santa Croce
TRIESTE Canti partigiani e dei lavoratori e cultura del lavoro. Il ponte del Primo maggio si festeggia con due eventi all’insegna di musica e temi sociali promossi da Rifondazione comunista a Santa Croce e Sottolongera.
Nella località carsica, al campo sportivo, da sabato 29 aprile a lunedì 1° maggio sarà allestito un tendone che ospiterà la festa del Primo maggio con eventi e i tradizionali chioschi enogastronomici. Apertura alle 15 con un’ex tempore per bambini e ragazzi sul tema “La libertà-La pace”. Seguirà alle 18 il dibattito su “Lavoro, diritti, dignità?” a cui prenderanno parte vari rappresentanti del settore. Il ricco programma musicale verrà aperto alle 20 dal concerto della Banda popolare dell’Emilia rossa che ripropone canzoni di lotta tradizionali del movimento operaio riarrangiate in chiave rock, folk, jazz, prog e latin.
Domenica, apertura dei chioschi alle 13. Alle 16 concerto delle Mondine di Novi di Modena, coro costituito in parte da vere mondariso, la cui età si avvicina e in alcuni casi supera gli 80 anni e da figlie e nipoti di mondine e donne che amano le tradizioni popolari. A seguire, esibizione del Coro maschile Jezero di Doberdò del lago che presenta un repertorio di canzoni partigiane slovene.
Lunedì, consacrato alla Festa dei lavoratori, apertura alle 12 e alle 16 Saluto al 1° maggio. A seguire concerto della Brigata Garibaldi Big Band (che presenta canzoni partigiane in versione jazz) e del Coro partigiano triestino Pinko Tomazic (cori partigiani e canti dei lavoratori). Spazio poi anche al rapper Darko Nikolovski e per il gruppo Ovce con Aljosa Saksida, «artista che - ricordano i promotori - ha musicato le ultime lettere di Pinko Tomazic, antifascista fucilato nel ’41 a Opicina e le rime del poeta sloveno partigiano Kajuh». A chiudere, ballo con i Nebojsega. Sempre lunedì, ma alla Casa del popolo Canciani di via Masaccio a Sottolongera, ale 13 pranzo (in caso di maltempo, in sala) e apertura dei chioschi e alle 17.30 Saluto al 1° maggio. Dalle 19.30 infine si balla con il musicista cileno Diego Gonzales “El Puma”.
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