Torna il Ragazzo invisibile e Trieste diventa fantasy

Il 28 dicembre al cinema The Space l’anteprima del sequel con le avventure di Michele Silenzi dirette da Gabriele Salvatores

TRIESTE. Il “supereroe triestino” Michele Silenzi, “Il Ragazzo Invisibile” di Gabriele Salvatores, sta per tornare in città proprio insieme al regista Premio Oscar: il sequel “Il ragazzo Invisibile – Seconda Generazione”, in tutte le sale il 4 gennaio 2018, avrà un’importante anteprima nazionale a Trieste, solo a inviti, il 28 dicembre alle 20.50 al cinema The Space del Centro commerciale Torri d’Europa, e un’altra il 29 dicembre alle 18 a Udine, al cinema Visionario. Entrambe le anteprime vedranno la presenza in sala non solo di Gabriele Salvatores, ma anche della produttrice Francesca Cima, del protagonista Ludovico Girardello e della nuova co-protagonista, l’attrice francese ventenne Galatea Bellugi, già una piccola stella del cinema d’autore d’oltralpe.

Le riprese del sequel, sempre prodotto da Indigo Film con Rai Cinema in collaborazione con Fvg Film Commission, si sono svolte a Trieste nell’estate del 2016, per un totale di 11 settimane di riprese (più una fuori città). Ludovico Girardello, che nel 2014 aveva 13 anni, è passato dall’infanzia all’adolescenza piena, come il suo personaggio: oltre a confrontarsi con nuovi e vecchi cattivi, Michele dovrà superare anche le prove di vita di qualsiasi teenagers.

Tornano nel cast anche Ksenia Rappoport e Valeria Golino, nei ruoli della mamma naturale e adottiva di Michele, mentre Galatea Bellugi interpreta Natasha, la sorella gemella del supereroe, anche lei dotata di poteri speciali. Al gruppo si aggiungono una decina di attori locali, come la piccola attrice triestina Assil Kandil (Candela), e Alessandro Mizzi, che compare anche nel trailer del film, nel ruolo dello psicologo di Michele.

«Siamo molto emozionati per questa nuova attesissima première», dichiara il Presidente di Fvg Film Commission Federico Poillucci. «“Il Ragazzo Invisibile”, al di là delle importantissime ricadute in termini economici, occupazionali e di immagine, lo sentiamo anche noi un po’ come un figlio». La vera sorpresa del sequel, però, potrebbe essere proprio Trieste con le sue nuove location ancora una volta rilette in chiave fantasy. «Villa Ferro in via Rossetti è stata pesantemente trasformata in maniera molto gotica per diventare la residenza degli “Speciali” a Trieste», anticipa Poillucci. «La location più importante è certamente l’ex Gasometro di Via d’Alviano, che sarà teatro della resa dei conti che nel primo film si svolgeva sull’Ursus».

Una curiosità: alcuni luoghi cittadini sono stati utilizzati per rappresentare la Russia e la Siberia degli “Speciali”, il gruppo di giovani con superpoteri del quale fa parte anche Michele. «Nel sequel il Porto Vecchio, e in particolare il Magazzino 26, è l’ambientazione principe per “la Divisione” degli Speciali». A stupire sarà soprattutto il modo in cui gli effetti speciali trasformano la città, grazie ad un “visual effect artist” di caratura hollywoodiana: Victor Perez, già autore degli effetti speciali per “I Pirati dei Caraibi”, “Harry Potter” e lo spin off di “Star Wars” “Rogue One”. «Un esempio? In una scena spettacolare piena di effetti digitali, il Piazzale d’armi del Castello di San Giusto diventa parte della “Divisione degli Speciali”. E gli effetti trasformano anche la Strada Napoleonica».

Riproduzione riservata © Il Piccolo