Stavolta il Pupkin punta sulla cabala e prevede il futuro di tutti i triestini
Prima puntata dell’anno per il Pupkin Kabarett, che questo lunedì cade proprio il 20.1.2020. Quindi, se i nostri comici daranno anche questa volta i numeri come fanno di solito, potrebbe venirne fuori qualcosa di buono da giocare sulla ruota di Venezia. Cabala a parte, la compagnia più strampalata del Nordest salirà sul palco piena di buoni propositi che verranno ovviamente subito smentiti appena il primo di loro aprirà bocca.
I temi trattati con il consueto buon gusto saranno: oroscopi e previsioni sulla cronaca locale, nazionale e internazionale e sui rapporti matrimoniali e di coppia. Senza dimenticare, però, temi di stringente attualità come “l’emergenza pantigane” o i possibili nuovi sbocchi lavorativi dell’ex coppia reale Meghan e Harry. Non potranno non punteggiare il tutto, come sempre da quasi vent’anni, alcune facili ironie velate di tristezza sul futuro di Trieste e del Porto Vecchio.
Sono annunciati anche molti grandi ospiti che affiancheranno i “soliti” Laura Bussani, Flavio Furian, Stefano Dongetti e Alessandro Mizzi. Ritornano infatti sul palco del Pupkin Kabarett The Nancy Regan's Sisters, il quintetto vocale, che della nota first lady porta solo il ma a cui si ispira per grinta e classica eleganza. Le 5 Nancys supportate dai loro fantomatici strumentini plastic free sono una teatral Band che fonde la canzone tradizionale triestina con i grandi successi della musica soul, jazz, pop, punk e rap. Tornano anche i “ricercattori” dei Topi da laboratorio, con un’altra delle loro imperdibili pillole umoristiche di divulgazione scientifica. Dal Miela si annuncia con grande enfasi anche una sortita in “un eccezionale numero teatrale di avanguardia di mimo marino” con il finora sconosciuto Monsieur Le Thon. Una cosa che a oggi appare come un vero e proprio mistero e di cui potranno raccontare solo i fortunati spettatori presenti all’evento.
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