ShorTS, in gara 94 “corti” da tutto il mondo

Saranno proiettati al Film Festival dall’1 al 9 luglio. Tra i selezionati il candidato all’Oscar “Stutterer” e l’italiano “Il principe”
Una scena da "Stutterer" di benjamin Cleary (Regno UNito), in gara a ShorTs
Una scena da "Stutterer" di benjamin Cleary (Regno UNito), in gara a ShorTs

TRIESTE. Sono corti, ma crescono ogni anno di più. Ad arrivare a Trieste – per partecipare alle selezioni della XVII edizione di ShorTS International Film Festival, che si svolgerà da venerdì 1 a sabato 9 luglio 2016 – sono stati ben 1400 cortometraggi e di questi sono 94 i finalisti selezionati che gareggeranno per aggiudicarsi il premio di 5mila euro e i vari riconoscimenti in palio dopo essere stati proiettati sul maxi schermo in piazza Verdi per diventare il numero uno dei cortometraggi in gara.

Vengono da 26 Paesi tra cui Turchia, Francia, Usa, Spagna, Kenya, Egitto, Libano, Iraq e naturalmente l’Italia e sono 84 quelli che hanno già partecipato a diversi concorsi e vinto premi prestigiosi in tutto il mondo.

I restanti 10 sono i “Last chance”, cortometraggi che non hanno ancora mai ricevuto un premio e che Chiara Valenti Omero, presidente dell’associazione Maremetraggio e direttore artistico del festival, ha scelto, insieme a un comitato di selezione composto quest’anno da Francesco Ruzzier e Daniela Crismani, tra una rosa di proposte filmiche prodotte da giovani esordienti e che di diritto entrano anche loro a far parte della gara per i 5mila in palio per il miglior corto del mondo.

Tra i vari riconoscimenti poi, quello per il regista italiano più interessante, il prestigioso premio “Studio Universal”, realizzato grazie al rinnovo della partnership tra Maremetraggio e Studio Universal (Mediaset Premium sul DTT) che consiste nell’acquisizione dei diritti Pay per la trasmissione tv al numero uno dei corti italiani, selezionato da una giuria interna al Canale. Premi anche al miglior corto d’animazione, al miglior montaggio italiano assegnato dall’Amc (Associazione Montaggio Cinematografico e Televisivo) e molti altri. Confermato anche quest’anno il Premio TriesteCaffè assegnato dal pubblico di piazza Verdi.

Tra i 94 cortometraggi selezionati spicca il candidato agli Oscar “Stutterer” di Benjamin Cleary, (Regno Unito): un tipografo solitario e balbuziente, ma dalla voce interiore eloquente e dal pensiero profondo, trova sempre più difficile impegnarsi nella normale interazione sociale finchè conosce una ragazza su Facebook e arriva il giorno in cui dovrà incontrarla dal vivo.

Dai Paesi Bassi “Hoe Ky Niels werd” di Els Van Driel, un documentario su una bambina di 10 anni a cui piacciono i fuochi d’artificio e giocare a calcio. Infelice del suo corpo da femmina, decide di diventare un maschio. E non manca l’Italia con “Il Principe”, del triestino Davide Salucci: un corto animato in cui un Principe, come in ogni fiaba, ha il duro compito di salvare la Principessa e uccidere la Strega. Ma presto il nostro eroe si troverà di fronte a un paradosso irrisolvibile. Altri corti tratteranno poi tematiche come il terrorismo e l’omosessualità: dalla Spagna “Cuenta con nosotros” di Pablo Vara, un ironico racconto in cui un gruppo di terroristi ingaggia dei registi professionisti per filmare un’esecuzione mentre il francese Laurent Boileau ha inviato il suo “Lady of the Night”, cortometraggio animato e raccontato attraverso una canzone.

Partono inoltre le iscrizioni per far parte della giuria Sweets4Kuds, la sezione di corti rivolta a ragazzini tra gli 8 e i 13 anni. Le iscrizioni alla “giuria dei 101” potranno essere effettuate dai genitori con il formulario su www.maremetraggio.com.

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