Sebastiano Somma «Miller un grande successo ma Trieste mi ha detto no»

Nei teatri di Trieste manca ormai da dieci anni. Eppure l’attore Sebastiano Somma, volto noto della tv, di casa nel capoluogo giuliano in particolare grazie alle fiction “Senza confini” e “Un caso di coscienza”, vorrebbe tornare sul palcoscenico giuliano, magari con “Lo sguardo dal ponte” di Arthur Miller. Questo spettacolo, che racconta il dramma dell’emigrante Eddie Carbone, interpretato da Somma, nella New York degli anni Cinquanta, fa tappa di nuovo in Friuli oggi, domani e venerdì, rispettivamente a Codroipo, Casarsa (20.45) e Sacile (21). «Grazie all’intervento del circuito Ert, lo spettacolo è stato visto da tantissime persone in Friuli. Purtroppo però non riesco a convincere Trieste a ospitarlo – evidenzia l’attore, originario di Castellammare di Stabia -. Ho provato più volte a contattare, anche personalmente, la Contrada e il Rossetti, ma nulla. Ci speravo, perché sono molto legato alla città».
Sulla scena il protagonista Eddie, scaricatore di porto siciliano, che prova un amore ambiguo e passionale nei confronti della nipote Catherine, è alle prese con una nuova vita negli Stati Uniti, tra leggi severe e miseria: temi vivi ieri esattamente come oggi. «Per me è di un’attualità pazzesca – osserva Somma - e ha avuto un successo enorme. Penso i triestini lo avrebbero amato molto».
Stesso discorso vale per l’altro lavoro, “Lucio incontra Lucio”, che lo ha impegnato negli ultimi anni. Anni che Somma ha deciso di dedicare “per scelta” soprattutto al teatro, facendo le cose in cui più credeva. “Lucio incontra Lucio”, un omaggio a Dalla e Battisti (scritto da Liberato Santarpino, per la regia dello stesso Somma, che ne è il protagonista), è in programma il 26 e 27 marzo prima a Cividale e poi a Lignano Sabbiadoro.
Il profondo desiderio di rientrare a Trieste, Somma lo spiega anche per i tanti lavori svolti in passato nel capoluogo giuliano: oltre alle fiction, la partecipazione a diverse edizioni del Premio Luchetta e un “tirocinio” al Burlo Garofalo, dall’amico e ginecologo napoletano Salvatore Alberico, per prepararsi alla fiction “Nati ieri”.
Per non parlare della presenza alla manifestazione benefica di Rossana Bettini e Francesco Razzetti “Quochi di Quore”, a cui parteciperà, impegni permettendo, il prossimo marzo. Ma prima, dal 2 febbraio, Somma si riaffaccerà anche sul piccolo schermo, su Rai 1, con “Come una madre”, per la regia di Andrea Porporati, dove in modo inconsueto vestirà i panni di un personaggio “torbido e antagonista”. —
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