Sciarpe, giocattoli magari cravatte piccoli doni cercasi al Pranzo di Natale

La Comunità di Sant’Egidio lancia l’appello alla Marittima si mangia e anche si scarta
Silvano Trieste 25/12/2015 Stazione Marittima, pranzo, Comunita' di S. Egidio
Silvano Trieste 25/12/2015 Stazione Marittima, pranzo, Comunita' di S. Egidio

TRIESTE Piccoli doni cercasi, da regalare a coloro che non possono nemmeno permettersi di sognare l’albero di Natale. L’appello arriva puntuale dalla sezione di Trieste della Comunità di Sant’Egidio, alle prese con il canovaccio classico di dicembre in chiave di sostegno e solidarietà destinato a sfociare nel Pranzo di Natale per senzatetto, anziani soli e famiglie in difficoltà, programmato il 25 dicembre (alle 12.30) nel teatro oramai abituale della Stazione Marittima.

Il primo passo riguarda una raccolta di doni con cui colorare Natale, spunto che esorta alla condivisione di oggetti di vario tipo, dalle classiche sciarpe ai berretti, passando magari per prodotti di bellezza, cravatte e magari giocattoli. Insomma, tutto, o quasi, è ben accetto in questa fase preliminare che il clan triestino della Sant’Egidio mette in scena in queste giornate.

Come aderire? Sono due le modalità, a partire della consegna dei doni direttamente nella sede della comunità in via Romagna 22, dalle 17 alle 19 dei giorni feriali. L’altra opzione si lega alla giornata di sabato, dalle 9 alle 21, approdando in piazza Ponterosso e bussando alla casetta numero 26 del mercatino natalizio. E per chi si sente impacciato nell’impacchettare i doni, operazione magari tediosa, niente paura. In questo ci penseranno i volontari, già dotati di carta e fiocchi.

L’appuntamento cardine resta quindi il Pranzo di Natale, la tappa attorno alla quale gravita buona parte l’attività invernale della Comunità di Sant’Egidio, anche nelle altre regioni italiane. Lo scalo del 25 alla Stazione Marittima, reso possibile grazie alla collaborazione (anzi, al dono) della Trieste Passeggeri Terminal, comporta mediamente una accoglienza di circa 300 persone, un vero pranzo di famiglia su larga scala, dove poter coniugare la forza del volontariato con le esigenze di una parte dell’emarginazione e della povertà in campo cittadino. Qui si aggiunge sempre e comunque un posto a tavola per tutti, indistintamente, a cittadini italiani o ai nuovi europei, coloro che provano a integrarsi anche tramite la frequenza della Scuola di lingua italiana curata dalla stessa Comunità di Sant’Egidio.

Ulteriori informazioni sulla raccolta e sulle modalità del Pranzo di Natale telefonando allo 040-364277 e al 3339069344. —
 

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