Santo Stefano sott’acqua: messa e auguri sulle rive
TRIESTE Resiste dagli anni Settanta alle mode e a ogni tipo di clima, rappresentando uno dei modelli di aggregazione natalizia più intensi e originali nell’intera regione. Edizione numero 39 per Natale Sub, l’appuntamento oramai classico a cura del Sub Sea Club Trieste, in programma nella mattinata del 26 dicembre nella sede in auge dal 2002, la Scala reale sulle rive, l’area al cospetto di piazza Unità d’Italia, teatro della messa officiata anche quest’anno dal vice della chiesa di San Vincenzo de’ Paoli, don Francesco Pesce.
L’evento raduna buona parte degli appassionati subacquei del territorio ma costituisce soprattutto un momento dedicato al respiro del mare. Senza contare gli strani ma efficaci “alleati” di sempre, gli alpini della sezione dell’Ana di Trieste, ancora a fianco del Sub Sea per un supporto logistico che mette in campo i volontari della Protezione civile, alle prese pure quest’anno nella trincea della cucina da campo e nella distribuzione di panettone e vin brulè.
A proposito di supporto, sicurezza e logistica: il Natale Sub 2015 si avvale ancora dell’opera dei pompieri volontari di Trieste, della squadra cinofili di soccorso in acqua della Protezione civile di Grado e della collaborazione degli Orchi Trieste, un gruppo dedito alla pratica del SoftAir, l’attività ludica ispirata alle tecniche militari.
La manifestazione di questo 26 dicembre non si discosta quindi dal copione abituale, quello che da anni richiama sulle rive un buon pubblico, qualche autorità locale ma specialmente subacquei disposti a battezzare il Natale nel loro elemento, quindi immergendosi e indossando i panni ideali di chierichetti marini per la santa messa a fianco del celebrante, don Pesce, impegnato a sua volta nella “home theatre” posizionata davanti a piazza dell’Unità.
Le operazioni inizieranno la mattina alle 10.30 con la registrazione (e l’accertamento dei brevetti) dei subacquei, proseguiranno prima con la funzione delle 11 e poi (11.30 circa) con la lettura dell’omelia in immersione all’interno di una campana subacquea in plexiglass posizionata a cinque metri di profondità, e termineranno verso le 12 con il rinfresco sul campo.
E per il pubblico assiepato sulle rive? Nessun problema nemmeno questa volta, in quanto la 39° edizione permette a tutti di seguire in diretta le fasi subacquee grazie all’allestimento di uno schermo gigante e all’impianto audio che consentirà la trasmissione del testo dell’omelia. Non è tutto. Il Natale Sub si colora anche di musica, regalando una speciale colonna sonora dal vivo curata dalla gran voce dell’interprete Deborah Duse, il clone di Rita Pavone, accompagnata dal violinista Fabio Alberti e dall’organista Roberto Lippolis. Ulteriori informazioni telefonando al 3493988331 o scrivendo a info@subseaclubtrieste.it.
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