Sabato San Nicolò si “moltiplica”. Cinquecento centauri in corteo per regalare giocattoli e sorrisi

Oltre cinquecento motociclisti sono attesi sabato alla manifestazione “San Nicolò si mette in moto”, giunta alla 21esima edizione, che come di consueto ha l’obiettivo di consegnare giocattoli e altri doni ad alcune strutture per bambini e famiglie a Trieste.

L’evento è aperto a tutte le due ruote, con appuntamento alle 13 in piazza Oberdan e partenza alle 13.45, con un lungo serpentone, scortato dalle forze dell’ordine, che si dirigerà prima in piazza Unità d’Italia, dove arriverà San Nicolò, poi in via Petronio alla Casa del fanciullo, e dopo una breve sosta in piazza Ponterosso via verso la Fondazione Luchetta, Ota, D’Angelo, Hrovatin in via Valussi, e ancora alla casa di accoglienza La madre di via Navali, prima del brindisi finale attorno alle 18.30 alle Torri d’Europa.

Ogni anno gli ospiti delle diverse realtà alle quali è dedicata la giornata, e in particolare i più piccoli, attendono sempre con grande emozione l’arrivo dei centauri, pronti a regalare un sorriso e un momento di divertimento che è diventato una tradizione per tanti amici e colleghi, che aderiscono con entusiasmo all’appuntamento.

L’obiettivo è di raccogliere oltre 20mila euro, in linea con le cifre già segnate nelle passate edizioni, come sottolineato ieri dal vicesindaco Pierpaolo Roberti e dal Circolo Roberto Tommasi della polizia locale di Trieste, che organizza l’iniziativa. Nelle varie strutture saranno recapitati giocattoli, generi alimentari, abbigliamento, elettrodomestici e altri prodotti, ma verranno sostenute economicamente anche le cure per alcuni bimbi con problemi di salute. All’evento hanno aderito tutte le forze dell’ordine, i vigili del fuoco, il 118, la Trieste Trasporti, l’AcegasApsAmga, Poste Italiane e i più importanti gruppi motociclistici cittadini, oltre a diverse aziende private del territorio. Per informazioni: circolotommasi@gmail.com.