Sabato frizzante a Trieste con “Bollicine sul Carso”

TRIESTE Diventa appuntamento cittadino “Bollicine sul Carso”, la rassegna dedicata ai vini frizzanti, giunta alla quarta edizione e in programma sabato 5 maggio alla Stazione marittima. Essendo molto cresciuti di recente l’apprezzamento e il consumo dei vini con le bollicine, la manifestazione - anche per la qualità dell’organizzazione - sta vivendo una fase di espansione. Saranno poco meno di una cinquantina infatti gli espositori provenienti non solo dai versanti italiano e sloveno del Carso, ma anche dal resto della regione e dall’estero che proporranno complessivamente un centinaio di vini. L’evento è promosso e organizzato dalle sedi triestine dell’Associazione italiana sommelier (Ais) e dell’Organizzazione nazionale assaggiatori vino (Onav), dal Lions Club di Duino Aurisina e dal pastificio Barone.
Nel corso di “Bollicine sul Carso” (orario dalle 14 alle 22) si potranno abbinare, alle degustazioni di vini, anche assaggi di prodotti gastronomici tipici del Carso. «Vogliamo considerare l’appuntamento un’esplosione di cibo e vini locali» ha detto Robi Jakomin dell’Onav. Gianfranco Burni, manager del pastificio Barone, ha parlato di «trasferimento in centro città per permettere a tutti di partecipare». Robi Filipaz, presidente dell’Ais locale, ha ricordato che «le bollicine hanno una storia a Trieste e con l’evento di sabato intendiamo sottolineare la qualità del prodotto». Lidia Strain (Lions) ha sottolineato il momento di solidarietà: «Si raccoglieranno fondi per un libro parlato e un defibrillatore».
Alle 16 ci sarà anche un convegno, intitolato “Bollicine a Trieste fra passato e presente”. Quattro gli ospiti: Roberto Bellini, ambasciatore delle bollicine in Italia, Renzo Zorzi, presidente regionale dell’Ais Fvg, lo storico Stefano Cosma e l’enologo Gianni Menotti. Al termine, premiazione delle due migliori bollicine presenti, una per il classico e una per il metodo charmat.
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