Ramella apre con la gigantessa

Martedì verrà proiettato il cortometraggio “Trieste sogna”

Una bambina in braccio al nonno sul porticciolo di Barcola, la quiete e insieme l'eccitazione della piccola, un racconto che comincia: cosa succede quando la città si addormenta? Porta il titolo evocativo di “Trieste sogna” il corto d'animazione il cui trailer sarà presentato nella serata di martedì come evento speciale di Cortinametraggio. Ne vedremo pochi frammenti, trattandosi di un work in progress con relativo crowdfunding pronto a partire. È lo stesso regista Carmelo Settembrino, autore insieme a Cristina Milovan di un noto spot per l'Ente Turismo Fvg dove le statue prendevano vita, a raccontare com'è iniziata l'avventura.

«Come accade per tante situazioni belle e inaspettate – spiega - tutto è nato casualmente. L'origine della storia prende il via da delle tavole che dovevano trovare spazio sul “Piccolo” firmate dall'illustratrice Paola Ramella. Per l'occasione aveva ideato la figura di Tergestea, una gigantessa che ogni notte emerge dalle acque del nostro golfo e vaga in una città solitaria e misteriosa. Dalle cinque tavole pubblicate sulle 12 complessive, il progetto cartaceo si è però fermato. Ma Paola non voleva lasciare in sospeso la sua storia e me l'ha raccontata: in pochi minuti mi ha letteralmente stregato».

Il soggetto immagina che dai flutti del mare di fronte a Piazza Unità emerga questa enorme creatura che, premendo la bitta sulla punta del Molo Audace, inneschi una serie di eventi magici, facendo animare le statue, popolare il Parco di Miramare di dinosauri, con un susseguirsi di altri eventi favolosi.

«La storia mi ha catturato – racconta il regista – e il tradurla in animazione è stata il passo, anzi il linguaggio, più naturale. Ne sta venendo fuori il lato più suggestivo e onirico, anche perché abbiamo cercato di costruire le inquadratura in base alle sensazioni che ci suscitavano. Il mare, ad esempio, è realizzato come fosse una stoffa, conferendogli quel tipo di movimento. L'animazione è fatta come una volta, con almeno 16 frame al secondo».

Il progetto include Guendal (sceneggiatura), Denis Rapisarda (animatore), Francesco Morosini (suono), Marco Podda (compositore), le voci di Adriano Giraldi e Fabiana Bisulli. Il team ha scelto di appoggiarsi al crowdfunding, che partirà nella seconda metà di aprile, per il desiderio di far partecipare la città al progetto: si potrà seguire dal sito https://infotriestesogna.wixsite.com/triestesogna2017.

(fe.g.)

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