Quattro giornate di tango e milonga a Trieste

TRIESTE Riunire maestri dagli stili e vissuti più diversi e aderire così al ventaglio di un pubblico sempre più variegato dai 20 ai 70 anni, eterogeneo per anagrafe e provenienza ma unito, nella semplice complicità di un abbraccio, in un linguaggio comune e universale. Potere della milonga e dell'International Trieste Tango Festival, che da giovedì 1° a domenica 4 settembre eleggerà il capoluogo come “ciudad de tango” ideale per un'intensa quattro giorni d'insegnamento e di ballo.
Arriveranno in tanti per la quarta edizione di questo festival: si stanno registrando iscrizioni non solo dalle più “naturali” terre d'Argentina e Spagna ma anche dalle meno “tanguere” Regno Unito e Irlanda, con una rappresentanza costante dalle vicine Austria, Slovenia e Croazia, e qualche arrivo persino da Hong Kong. Tutti per seguire la quattro giorni diretta da Guillermo Berzins, ballerino e coreografo che ancora una volta è riuscito a riunire attorno a sé le eccellenze del tango internazionale. A iniziare da Miguel Angel Zotto, primo grande nome tra i migliori sulla piazza, trasferitosi in Italia dove ha aperto una scuola a Milano. Tra le punte di diamante, quasi tutte dall'Argentina, ad esibirsi e a insegnare ci sarà anche la partner Daiana Guspero, un altro nome notissimo come Roberto Herrera che si esibirà con Laura Legazcue, la più conosciuta ballerina di tango dell’Uruguay, infine Laila Rezk in coppia con Leandro Oliver.
Tra gli organizzatori, Costanza Gruber illustra quelli che saranno i passaggi più emozionanti, a partire da una doppia location che si appoggia a uno dei più incantevoli scenari triestini. «Il festival ruoterà attorno a due momenti: gli stage pomeridiani proposti in parte alla sala Agorà del Molo IV, in parte alla GB Tango Academy di viale XX Settembre 3, e le serate al Molo IV».
«Gli artisti protagonisti – continua - verranno presentati nella gran milonga d'apertura di giovedì, dalle 20.30 fino alle tre di notte, dove spicca la “ronda dei maestri” che balleranno assieme, mentre per i giorni seguenti saranno impegnati in esibizioni a coppie, una per sera. Domenica sarà un'altra giornata importante con gli stessi di nuovo insieme nella ronda finale e, a mezzanotte, un after party in un luogo a sorpresa».
La doppia sede permetterà così di danzare sotto la guida dei più esperti ballerini in un programma nutritissimo (prenotazione obbligatoria) dedicato sia agli absolute beginners fino ai più navigati ed esperti. Aprirà domani alle 15 la star Zotto con Daiana Guspero.
«Si tratta di un'edizione sviluppata e perfezionata – sottolinea Gruber - cresciuta nella partecipazione artistica sia dei ballerini che di musicisti con ben due orchestre dal vivo, una di cinque, i Beltango, l'altra di sette elementi, l'Hyperion Ensemble, che si alterneranno per suonare live ogni giorno».
Né mancherà la figura del musicalizador, ovvero il T(ango)Dj, con cinque nomi italiani e argentini. Informazioni su pagina fb del festival e sito www.triestetangofestival.com.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Piccolo