Oscar Chersa, l'"Elvis" triestino che ricorda King Presley
TRIESTE Il re (del rock’n’roll) è morto, lunga vita al re. Il 16 agosto 1977 ci lasciava Elvis Presley. Per ricordarlo, proprio nel giorno della sua scomparsa, il Befed organizza una “Serata tributo a Elvis”. Una tradizione, quella della serata tributo a The King, che da anni viene perpetuata da Oscar Chersa, l’Elvis triestino ospite di numerose trasmissioni televisive nazionali e ideatore e interprete del musical “The Memphis Gospel Project. Le Radici di Elvis”, che, in concerto con The Flaming Stars, farà rivivere le emozioni legate a Elvis con un programma incentrato sulle più importanti tappe musicali della sua straordinaria carriera.
A fungere da corollario alla musica, un raduno di auto d’epoca e alcune memorabilia. «Quest’anno anticipa Chersa - abbiamo deciso di tenere il concerto nella data esatta della morte di Elvis. La serata ricalcherà una formula collaudata: inizieremo alle 19 con un piccolo raduno di macchine d’epoca americane e - per la gioia di fan e collezionisti, molti dei quali provenienti da Nord Italia, Austria, Slovenia e Croazia - una mostra di alcuni gadget degli anni ’50 e ’60 e manifesti d’epoca. Ci saranno una Lincoln del ’73, una Buick del ’51, due Cadillac - le auto preferite da Elvis - una del ’58 e una convertibile del ’75, una Chevrolet Camaro del ’77 e una Mustang del 2005».
Alle 21 saliranno sul palco Oscar e la sua band che comprende Giulio Roselli alla batteria, Francesco Moretti al basso, Maurizio Verconalla chitarra, Edoardo Ferro Casagrande alle tastiere, che eseguirà dal vivo i più grandi successi di Elvis dagli anni ’50 ai ’70, tra cui Proud Mary, Suspicious Minds, I Canìt Stop Loving You, Johnny B. Goode e molti altri. Lo spettacolo si terrà nel giardino (o in caso di maltempo all’interno del locale). Info e prenotazioni allo 040-44104. — G.T. “Serata tributo a Elvis” oggi dalle 19 al Befed.
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