Non è da Guinness ma sabato in piazza Unità sarà solo valzer

TRIESTE Lo scorso anno fu una caccia al Guinness, quest’anno si punta allo spettacolo e alle gag di Andro Merkù. Il respiro di Natale ripropone “Il sogno di un valzer”, il raduno-show atteso in piazza Unità sabato 14 dicembre dalle 16.30 alle 18.30 (prologo di danza in costume dalle 16), evento a cura del Comune di Trieste allestito in collaborazione con l’Aimes e con il sostegno della Fondazione CRTrieste.

Permane nel complesso il copione portato in scena lo scorso anno, quando la manifestazione riuscì a sortire la presenza di 1598 coppie danzanti in piazza, cifra divenuta un record ed entrata di fatto negli annali internazionali. Si replica quindi chiamando all’appello danzatori professionisti e non, chiunque abbia voglia insomma di entrare in ballo, letteralmente.

A guidare lo spettacolo all’aperto ancora Andro Merkù. Lo showman triestino è reduce da un’annata positiva sulla ribalta nazionale, frutto delle esibizioni radiofoniche alla “Zanzara”, delle imitazioni culto in chiave di “deep fake” a “Striscia la notizia” e alle gag dal vivo a tu per tu con le massime autorità politiche italiane, vedi il siparietto con Conte di questa estate e il più recente vissuto con Salvini come “spalla” a un raduno delle forze sindacali della Polizia. «Lo scorso anno è stato un successo, badando soprattutto a raggiungere il primato mondiale di presenze – ha sottolineato Merkù – questa volta cercheremo di incentivare lo spettacolo generale e ne vedremo delle belle. Prevedo delle sorprese, naturalmente anche da parte mia....».

Queste le premesse. “Il sogno di un valzer” apre quindi a tutti, specie ai danzatori che hanno contribuito al raggiungimento del Guinness dei primati, i quali potranno anche ritirare l’attestato di partecipazione esibendo la pettorina o il bracciale indossato lo scorso anno. Partecipare è semplice. Basta ritirare le cartoline–invito, ancora disponibili oggi a palazzo Gopcevich, in via Rossini 4, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Inoltre domani, dalle 14, è possibile rivolgersi al varco di piazza Verdi. Le persone invece che hanno ballato lo scorso anno potranno ritirare i loro attestati di partecipazione al Gopcevich oggi portando la pettorina o il solo bracciale numerato che hanno indossato in occasione dell’evento 2018. —