Nobili gossip nella Londra Regency Bridgerton nella top ten delle serie

BRIDGERTON (L to R) REGÉ-JEAN PAGE as SIMON BASSET and PHOEBE DYNEVOR as DAPHNE BRIDGERTON
BRIDGERTON (L to R) REGÉ-JEAN PAGE as SIMON BASSET and PHOEBE DYNEVOR as DAPHNE BRIDGERTON

ROMA

Dopo l'autunno nel segno di The Crown, è grande successo per un'altra serie televisiva in costume, ambientata nel periodo Regency della prima metà dell'800: Bridgerton, lanciata a Natale su Netflix e subito tra le prime dieci nel mondo. La seconda stagione è già nell'aria, non ancora confermata ufficialmente. È una produzione Shondaland, la società americana di Shonda Rhimes, l'autrice di successi come Grey's Anatomy e Scandal, creata da Chris Van Dusen Practice, suo collaboratore di lunga data. Rhimes è alla prima collaborazione con Netflix e per l'occasione passa alla serie storica. L'atmosfera dei castelli inglesi (le favolose location sono a Bath), il fruscio degli abiti pastello, i pettegolezzi, gli scandali: Bridgerton cattura lo spettatore portandolo, pur in una storia d'epoca, in un mondo alla Gossip Girl, cellulari esclusi.

I protagonisti sono ricchi, attraenti e le loro storie d'amore si intrecciano e provocano scompiglio a corte. Le giovani donne, educate a ogni formalità, hanno un solo scopo: trovare marito e possibilmente di nobiltà superiore, quanto ai giovani nobili l'infelicità è assicurata se il cuore batte per una donna di classe operaia. Intanto la misteriosa Lady Whistledown - di cui non conosciamo l'identità fino al penultimo fotogramma (la voce originale invece è di Julie Andrews)- sconvolge i salotti con il suo giornale di gossip.

A ispirare la serie è la saga, pubblicata tra il 2000 e il 2016, scritta dall'americana Julia Quinn e composta da otto romanzi, il primo dei quali 'Il duca e io’ è alla base della prima stagione. In Italia sono pubblicati da Oscar bestseller. La storia si svolge tra il 1813 e il 1827 nella London of the Regency e racconta le storie degli otto figli dei visconti Bridgerton. In questa prima stagione seguiamo Daphne, interpretata da Phoebe Dynevor, nelle vicissitudini per il matrimonio.

Bridgerton è una delle prime serie frutto degli accordi inclusivi varati di recente a Hollywood. Mentre il ruolo di Daphne è stato affidato a un'attrice bianca, altri personaggi sono interpretati da neri o mistosangue e ai più alti livelli della scala sociale. Ecco così che è nera la regina Charlotte (Golda Rosheuvel) e il bel duca di Hastings, interpretato da Regé-Jean Page, originario dello Zimbabwe. —

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