Nazario Sauro, eroe raccontato ai giovani

Mercoledì alla Leg l’incontro con i discendenti dell’ammiraglio, autori del libro “Nazario Sauro. Storia di un marinaio”. Focus dedicato agli alunni della media Ascoli
Nazario Sauro
Nazario Sauro

Nazario Sauro, un giovane uomo che credeva nella libertà: questo il focus attorno al quale ruoterà l’incontro in programma domani pomeriggio alla Libreria editrice goriziana di Corso Verdi, 67. Alle 17.30 verrà presentato al pubblico "Nazario Sauro. Storia di un marinaio", (Venezia, La Musa Talìa, seconda ristampa maggio 2014), il libro che il nipote Romano Sauro, ammiraglio della Marina italiana, ha scritto con suo figlio Francesco e che vuole ripercorrere la breve ma intensa vita del marinaio Nazario.

A dialogare con i due autori, saranno Rosanna Turcinovich Giuricin, giornalista della “Voce del Popolo” di Fiume, e Maria Grazia Ziberna, Presidente dell'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia di Gorizia, entrambi co-organizzatori dell’evento. Interverrà anche lo storico ed editore Bruno Crevato-Selvaggi.

La presentazione del libro sarà anticipata alle 17, sempre in libreria, da un incontro speciale tra gli autori e gli alunni della classe III B della scuola media "Ascoli" di Gorizia, accompagnati dalla professoressa Barbara Sturmar. Gli alunni parteciperanno al concorso nazionale "10 febbraio" (concorso "Storie familiari della Grande Guerra", nel ciclo "Il ruolo della donna"), con un lavoro ispirato proprio alla moglie di Nazario Sauro, Caterina (Nina) Steffè e alla loro bella unione.

Quella di Nazario Sauro fu una vita avvolta nei sogni, nelle passioni e negli ideali nei quali ha creduto e perseguito senza sosta, fino a sacrificare la propria giovane vita: morì infatti impiccato per alto tradimento a opera dell'Austria-Ungheria.

Istriano di nascita e quindi suddito austriaco, marinaio per vocazione, eroe per virtù, Nazario Sauro, mazziniano convinto e legato all'ambiente interventista della Venezia Giulia dei mesi antecedenti la Grande Guerra, aiutò i patrioti albanesi rifornendoli di armi e munizioni che, al pari degli sloveni e dei croati, volevano affrancarsi dal giogo straniero per raggiungere la libertà e l'indipendenza.

All'indomani del terribile terremoto che sconvolse nel gennaio del 1915 la terra della Marsica, Sauro, insieme a un gruppo di irredentisti, accorse tra i primi ad Avezzano a portare aiuto a quella povera gente.

Il libro porta all'attenzione un personaggio del passato con una lettura più attuale e moderna. Gli autori si sono posti, infatti, l'ambizioso obiettivo di scrivere per i giovani e di lasciare loro un messaggio di speranza, di entusiasmo e libertà affinché trovino in Nazario Sauro un modello di vita e un esempio da seguire.

Sono quasi 500 pagine che scorrono via con leggerezza, pur nella grave drammaticità degli eventi, grazie a uno stile vivace degli autori che hanno narrato una storia di ogni tempo rivolta a lettori di ogni età.

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