Musica, danza e teatro: a Muggia serata-evento pro alluvionati della Serbia

Nell'area del porticciolo la sezione locale dell'Avis organizza una serie di spettacoli con l'obiettivo di raccogliere fondi a favore delle popolazioni dei Balcani
L'associazione culturale serba Pontes Mostovi
L'associazione culturale serba Pontes Mostovi

Musica, teatro, danze e canto per sensibilizzare e chiamare a raccolta gli aiuti del caso. È quanto caratterizzerà la serata benefica a favore degli alluvionati della Serbia, spettacolo in programma giovedì 12, dalle 21, nell'area del porticciolo di Muggia (Circolo Velico) evento a cura della sezione locale dell'Avis, l'Associazione volontari italiana sangue guidata da Nicola Delconte.

All'appello dell'Avis, sigla tra altro impegnata da anni a fianco del Telethon, hanno aderito alcuni artisti triestini ma soprattutto è scesa in campo anche una colorita componente della stessa comunità serba di Trieste, il gruppo Pontes Mostovi, costituito da oltre una ventina tra danzatori, cantanti e figuranti, attesi stasera ad una ricca esibizione, di almeno tre numeri, incentrata sui temi e stilemi classici del foklore del loro Paese. Assieme alla compagnia Pontes Mostovi, la tappa benefica muggesana raduna vari interpreti triestini, tra cui il duo Daniela Vidali - cantante e attrice - ed Edoardo Ferro Casagrande - musicista -, già anima della band i Magratea. Ancora musica. Di scena anche la giovane triestina Sara Bradaschia, l'ex ginnasta azzurra ora alle prese con un solido percorso di formazione vocale sfociato già in alcune rassegne e ribalte televisive, vedi la semifinale colta all'interno del format Next Generation dello scorso marzo a Verona.

La serata benefica, presentata da Francesco Cardella, regala un cartellone farcito anche dai toni della commedia brillante e dalle note della danza esotica. La chiave teatrale è fornita dalle interpreti amatoriali Alice Ferrarese e Annalisa Perini, quest'ultima ideatrice di “Cos te vòl che sia?”, un singolare riadattamento dialettale tratto da una idea di Neil Simons.

La danza orientale è infine targata “Sogni nel Cassetto”, realtà associativa triestina con sede in via Brunner 3 che proietterà sul palco di Muggia l'insegnante Gabriella Tomini, alle prese per l'occasione con due diverse interpretazioni stilistiche, una esibizione di “Oriental Fusion” sulle musiche di Claudio Simonetti e l'altra, denominata “Modern Sharqi” ( danza orientale moderna) coreografata sul brano Yearning di Raul Ferrando. Ingresso libero e offerte esclusivamente a favore della popolazione serba colpita dalla alluvione.

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