Muggia, tanto teatro e l’omaggio a Pasolini

MUGGIA. Prime di prosa nazionali e regionali e una generale attenzione alla drammaturgia contemporanea, dagli autori del panorama italiano ed estero, con esplorazioni balcaniche, ad un omaggio a Pier Paolo Pasolini, e poi lo swing de Les Babettes, la comicità di Alessandro Fullin, e ancora il teatro dialettale, il teatro scuola e tanti altri appuntamenti in un’offerta trasversale nei generi.
Prenderà il via il 16 ottobre, per concludersi il 10 aprile, la nuova stagione “Il tuo teatro a Muggia”, al Teatro Verdi con ben 50 eventi, con la direzione artistica di Alessandro Gilleri, realizzati con il contributo della Regione, il patrocinio del Comune di Muggia, in collaborazione con l’Associazione Culturale Tinaos / Golden Show, L’Armonia, La Fita provinciale, la Fita-Uilt regionale e l’Ert.
La lunga e variegata rassegna somma ed amplia due filoni che avevano già animato il Teatro Verdi: quello ormai consolidato e di lunga tradizione del teatro amatoriale e del Gruppo Teatrale per il Dialetto, e il cabaret, aprendosi però maggiormente alla prosa. Ad aprire il cartellone, venerdì 16 ottobre, alle 20.30, sarà in prima nazionale lo spettacolo “Rose is a rose is a rose is a rose”, di Ivana Sajko, regia di Tommaso Tuzzoli, con Sabrina Jorio e le installazioni di Pierpaolo Bisleri, prodotto da Golden Show/Tinaos in collaborazione con Residenza Idra – Valli del Natisone Through Landscape. Secondo in cartellone, domenica 18 alle 17, ”Il sistema Ribadier” di Feydeau, portato in scena, per la regia di Giorgio Amodeo, dal Crut. Attesa, il 23 ottobre, alle 20.30, per “Les Babettes Swing Show”.
Quattordici gli appuntamenti della sezione Teatro, tra cui il 30 ottobre “Shenzhen significa inferno”, testo e regia di Stefano Massini, per il Teatro delle Donne e i debutti regionali di “Mi rendo conto”, il 13 novembre, di e con Vittorio Zannella per Teatrino dell’Es, di “Più forte del destino”, il 20 novembre, di e con Antonella Ferrari in collaborazione con l’Aism, della commedia brillante “Giusto a metà” di e con Marina Vitolo, l’8 gennaio e, testi di Pier Paolo Pasolini, “Porno – Teo – Kolossal” il 26 febbraio e “Calderon”, il 4 marzo, entrambi prodotti da Teatri Uniti.
Cinque gli appuntamenti di cabaret, in collaborazione con la società Bananas di Milano, titolare del marchio delle produzioni Zelig, con in scena Alessandro Fullin il 4 dicembre e Paolo Casiraghi il 12 febbraio, e spazio sul palcoscenico anche a Flavio Furlan, il 21 febbraio, e promettenti realtà triestine, come il Petit Soleil e il figlio d’arte Dino Bronzi con Rita Paulovich e Lorenzo Buono. Il 22 gennaio vedrà in scena il concerto con il vincitore del Premio Busoni.
Annalisa Perini
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