Morto Luciano Gallino, sociologo del lavoro
TORINO. È morto ieri a Torino Luciano Gallino, tra i più autorevoli sociologi italiani. Aveva 88 anni ed era malato da tempo. Gallino ha contribuito fra l’altro all'istituzionalizzazione della disciplina nel secondo dopoguerra, lavorando dentro e fuori l'accademia su tematiche che riguardano la sociologia dei processi economici e del lavoro, di tecnologia, di formazione e, più in generale, di teoria sociale.
Gallino è stato uno dei maggiori esperti italiani del rapporto tra nuove tecnologie e formazione, nonché delle trasformazioni del mercato del lavoro. I suoi principali campi di ricerca sono la teoria dell'azione e teoria dell'attore sociale; le implicazioni sociali e culturali della scienza e della tecnologia; gli aspetti socio-culturali delle nuove tecnologie di telecomunicazione.
La sua formazione sociologica era iniziata all’ Olivetti di Ivrea per volontà dello stesso Adriano Olivetti. Dal 2011 era presidente onorario nonché Presidente del Consiglio dei Saggi dell'AIS - Associazione Italiana di Sociologia.
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