Lezioni di Filosofia seguendo le quattro virtù cardinali
TRIESTE La Prudenza, perché è forse la virtù più adatta a esprimere la capacità dell’uomo di distinguere il bene dal male. La Temperanza, perché in tempi di prevaricazioni e insofferenze è la virtù che meglio ci spinge a esercitare l’arte del confronto. La Fortezza, che può sembrare virtù d’altri tempi, e invece proprio oggi può portare a un confronto con noi stessi, in una nuova visione del concetto di coraggio. E infine la Giustizia, principio cardine di ogni civiltà, sempre attuale, oggi più che mai. Sono queste “Le 4 virtù cardinali” alle quali sono dedicate le altrettante “Lezioni di Filosofia”, nuovo ciclo di conferenze ideate dagli Editori Laterza, promosse dall’assessorato alla Cultura del Comune di Trieste, realizzate con il contributo della Fondazione CRTrieste e con la media partnership del quotidiano “Il Piccolo”.
IL PROGRAMMA DELLE LEZIONI DI FILOSOFIA:
Dopo i tre cicli delle “Lezioni di Storia” - centrate sulla storia di Trieste, sulla Grande guerra e sul Viaggio - a partire da domenica 18 marzo e fino al 14 aprile, tra la sala del Ridotto del Teatro Verdi e il Magazzino 26, quattro grandi interpreti del pensiero contemporaneo terranno quattro conferenze dedicate ciascuna a una virtù. Remo Bodei per la Prudenza, Giulio Giorello per la Temperanza, Michela Marzano per la Fortezza e Salvatore Veca per la Giustizia, «prenderanno per mano gli spettatori per guidarli verso le vette del pensiero, ma sempre con un linguaggio divulgativo e alla portata di tutti». Parole di Lodovico Steidl, delle Edizioni Laterza, che ieri ha illustrato l’iniziativa nel corso di una conferenza stampa nella sala Giunta del Comune di Trieste cui hanno partecipato l'assessore comunale alla Cultura, Giorgio Rossi, Francesca Locci, direttrice della Promozione e progetti culturali del Comune, la vicepresidente del Cda della Fondazione CRTrieste, Tiziana Benussi, e il vicedirettore de “Il Piccolo”, Alberto Bollis.
Ricordando come a Trieste, fra le diciotto città in cui si svolgono i cicli di incontri ideati dalle Edizioni Laterza, «ci sia un pubblico talmente sensibile alla cultura per cui non esiste altra città in Italia con un rapporto così alto tra spettatori delle conferenze e numero di abitanti», Lodovico Steidl ha spiegato che se è vero che la filosofia ha un linguaggio specifico, meno immediato rispetto alla storia, è anche vero «che ci siamo impegnati perché queste lezioni di filosofia mantengano un’eterogeneità nel timbro, sempre nell’ottica di una divulgazione che non sia mai banalizzazione». E i quattro filosofi chiamati a incontrare il pubblico - tutti docenti universitari di altissimo livello, considerati veri maestri del pensiero - «sono i migliori - ha detto ancora Steidl - per offrire al pubblico l’occasione di avere una percezione diversa delle cose, della realtà».
«Viviamo in un mondo tecnologico e tecnocratico - ha commentato l’assessore Giorgio Rossi - dove comanda il tecnicismo, per cui abbiamo un gran bisogno di filosofi e di scrittori che si occupino di aiutarci a capire cosa c’è dentro di noi, e la lotta all’ignoranza è uno degli impegni più importanti per un’amministrazione pubblica». E se Tiziana Benussi ha ribadito il sostegno della Fondazione CRTrieste ai cicli di conferenze Laterza «che fanno bene alla comunità triestina», Alberto Bollis ha ricordato come ormai l’organizzazione degli eventi «che chiama in causa istituzioni pubbliche e private in una collaborazione fantastica, funziona come un orologio svizzero». Bollis ha spiegato che “Il Piccolo” seguirà le conferenze anche «con la diretta streaming o in diretta sulla pagina Facebook del giornale, dando così la possibilità a chi non potrà essere presente di assistere agli incontri». Anche perché con le sedi a disposizione - il Ridotto del Verdi e, per un unico appuntamento, il Magazzino 26 - la capienza media è di 220 posti circa. Ed essendo l’ingresso libero fino a esaurimento posti, come già accaduto in passato, qualcuno rischia di restare fuori. Tutte le conferenze si terranno la domenica mattina alle 11, previa breve introduzione dei giornalisti del settore cultura del “Piccolo”.
Si comincia domenica 18 marzo con Remo Bodei, docente di filosofia alla Ucla di Los Angeles che parlerà della Prudenza (introduce Pietro Spirito). Il 25 marzo è la volta di Giulio Giorello sulla Temperanza (introduce Alessandro Mezzena Lona). Domenica 15 aprile Michela Marzano riflette sul concetto di coraggio parlando della Fortezza (presentazione di Pietro Spirito) e infine il 22 aprile - al Magazzino 26 - Salvatore Veca affronta il tema della Giustizia (introduce Arianna Boria)
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