L’ex Lavatoio riapre le porte: prima “invitata” la poesia
L’estate si avvicina e l’ex Lavatoio di San Giacomo torna a prendere vita con la quinta edizione della rassegna di eventi riuniti (da giugno a settembre) sotto il titolo “Se se vol se pol”. Il sito storico è in concessione dal Comune all’Amis che, da diversi anni, oltre a organizzare e promuovere la realizzazione e fruizione del Museo delle lavandere, porta avanti, in collaborazione con associazioni e realtà culturali triestine e regionali, un progetto per restituire alla gente l’ex Lavatoio anche attraverso appuntamenti aggregativi con poesia, prosa, musica, fotografia, teatro e incontri sui più vari temi.
L’ingresso è gratuito e come spiega il presidente dell’Amis Fabiano Mazzarella «le offerte libere vengono utilizzate totalmente a sostegno dell’organizzazione e promozione dell’iniziativa». A inaugurare il nuovo cartellone saranno domani, alle 18.30, Gabriella Musetti e Federico Rossignoli: anche attraverso la lettura delle loro opere parleranno della poesia e dei suoi aspetti misteriosi e affascinanti. Il secondo appuntamento sarà sabato, alle 20.30, con “L’irresistibile scalcinata Compagnia Solfrini” e il suo spettacolo di clown classico con le tradizionali entrate circensi. In scena Achille (Maurizio Soldà) e Ipermetrope (Tiina Hallikainen). Nella stessa giornata il Museo delle lavandere sarà aperto al pubblico dalle 9 alle 12.30 con dei volontari di Trieste Altruista.
Mercoledì 7 giugno, alle 18.30, sarà la volta di “Quattro poeti & un chitarrino”, con Claudio Sibelia, Fulvio Segato, Sandro Pecchiari e Claudio Grisancich “accordati” da Federico Rossignoli. Sabato 10 giugno alle 20.30 l’appuntamento è con lo spettacolo teatrale “Demoghela”, di e con Maurizio Soldà, ambientato nella Prima guerra mondiale a Trieste. Il 14 alle 18.30 Ezio Giust parlerà della storia del dialetto triestino, accompagnato da Gianni Claus e l’indomani Maurizio Lozei presenterà il suo libro “Scala Santa”. Il 16, alle 21, Teatro incontro proporrà lo spettacolo “Lavatrici”. Il 19 alle 18 sarà invece in scena “Poìesis-Incontri di/versi” a cura di Aeì mèlos/Sempre musica. Il 21, alle 18.30, appuntamento con la poesia di Marina Moretti, mentre il 23 alle 21 sarà nuovamente in scena Teatro incontro, stavolta con “Bosoni e coriandoli”.
Il 27, alle 18.30, si parlerà del progetto idrico “Idee e risorse per il Senegal”, a cura dell’Arci Trieste, mentre l’indomani, nello stesso orario, spettacolo con “La viaggiatrice” di Gustavo Vallejos e Pampa Gonzalez. Il cartellone di giugno si chiuderà il 29, alle 18.30, con la presentazione del libro “La tranvia Trieste-Opicina” di Andrea Dia e la mostra fotografica a tema e il 30 giugno, alle 21, con il Teatro incontro e un “Giro del mondo in 80 magie”, viaggio immaginario sull’Orient Express accompagnato da esilaranti numeri magici.
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