L'èStoriabus tra Isonzo e Carso sulle tracce della Grande Guerra

L'associazione èStoria propone due nuovi itinerari tra novembre e dicembre. Previsto anche un pacchetto turistico con pernottamento incluso
Persone in attesa di salire sull'èStoriabus
Persone in attesa di salire sull'èStoriabus

L’èStoriabus riparte alla scoperta dei luoghi simbolo della Grande Guerra. E lo fa rivolgendosi non solo a un pubblico locale, ma anche e soprattutto nazionale e internazionale, al quale proporrà un pacchetto completo, con possibilità di pernottamento, realizzato dal Consorzio turistico Gorizia e l’Isontino. L’iniziativa, organizzata dall’associazione èStoria in collaborazione con la Provincia, l’Apt e la Camera di Commercio di Gorizia e inserita all’interno del progetto Carso2014+, si snoderà su due percorsi storico-culturali attraverso i luoghi della Grande guerra per ricordarne, un secolo dopo, battaglie e accadimenti che segnarono indelebilmente la nostra memoria collettiva.

Si inizierà sabato 22 e domenica 23 novembre con il primo itinerario dal titolo “Il fronte dell'Isonzo”. Un weekend intenso, di immersione nella storia, che toccherà i monumenti simbolo presenti nella città di Gorizia a partire dal sottopasso intitolato ad Aurelio Baruzzi, il sottufficiale romagnolo che issò la bandiera tricolore entrando come primo italiano a Gorizia l'8 agosto 1916 e all'Ossario di Oslavia. Dopo la visita al Parco della Rimembranza e al Museo della Grande Guerra di Gorizia, l’èStoriabus si dirigerà dunque alla volta di Redipuglia, per visitarne il Sacrario, il Parco della Rimembranza e il locale Museo storico militare. Concluderà la giornata una sosta al Parco Ungaretti di San Martino del Carso. Accompagnerà l'itinerario l'esperta Lucia Pillon. La giornata seguente sarà l'occasione per visitare, ripercorrendo la valle dell'Isonzo, il museo della Grande Guerra e l'Ossario italiano di Caporetto con il commento storico di Pierluigi Lodi.

Il secondo itinerario, della durata di una giornata (privo del pernottamento), si svilupperà sabato 13 dicembre attraverso il Carso. A partire dalla visita alla cappella ungherese a Visintini, sarà possibile raggiungere il cippo Corridoni e il cippo Brigata Sassari di San Martino del Carso, per proseguire in direzione del Monte Hermadae. Chiuderà la giornata la visita al nuovo Museo della Guerra per la Pace Diego de Henriquez a Trieste.

Il pacchetto turistico prevede un pernottamento con trattamento di mezza pensione in albergo e una degustazione, tutti gli ingressi programmati e l'accompagnamento storico sia sul pullman che attraverso le guide locali. Prezzo per persona: 95 euro in camera doppia, senza pernottamento (con cena e degustazioni), 35 euro a persona. Informazioni e prenotazioni dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 all’associazione èStoria in corso Verdi, 67: eventi@leg.it, 0481539210.

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