Le Kessler, giovani ottantenni in scena a Vienna

Sono le star del musical “Ich war noch niemals” di Udo Jurgens, riallestito a un anno dalla morte del musicista
Di Sara Del Sal

In Italia le abbiamo viste, per l'ultima volta, come ospiti della seconda serata del Festival di Sanremo nel 2014. Ma le gemelle Kessler sono in splendida forma e alla soglia del loro ottantesimo compleanno, il prossimo 20 agosto, sono in piena attività a Vienna, impegnate nel musical “Ich war noch niemals” in New York. Alice e Ellen Kessler sono infatti indicate come presenze vip all'interno di uno spettacolo riallestito a un anno dalla morte del musicista Udo Jurgens sulle cui canzoni è costruito. Fino al 3 luglio le due gemelle che hanno fatto parte della storia della televisione italiana si alterneranno nel ruolo di Maria Wartberg, una anziana signora rinchiusa in una casa di riposo dalla figlia troppo impegnata nel suo lavoro di presentatrice televisiva per ricordarsi anche solo del suo compleanno, e dove incontra Otto, un uomo che si innamora di lei al punto di assecondarla nel suo sogno: andare a New York prima che sia troppo tardi. Un matrimonio tra due 'over' sotto la Statua della libertà, che arriva a coronamento di una crociera piena di sorprese completa una storia piacevole e divertente, capace di portare a riflettere grazie alla sua leggerezza.

Una bella sfida per le Kessler che si ritrovano ad accennare qualche passo di danza, a cantare, talvolta con un filo di voce, ma soprattutto a recitare su un palco ogni giorno. E superano la prova soprattutto grazie alla loro intensità nella recitazione. Non è la prima volta che le due gemelle tedesche, nate a Nerchau, una cittadina della Sassonia che dopo la seconda guerra mondiale finì nella Germania dell'est, calcano un palcoscenico teatrale. Sono partite proprio dal Teatro dell'Opera di Lipsia, a undici anni, per arrivare a diciotto anni al Palladium di Düsseldorf, come danzatrici, riuscendo così ad uscire dalla allora Germania Orientale, prima di approdare al Lido di Parigi. La loro carriera le ha portate anche a rappresentare la Germania dell'Ovest all'Eurofestival nel 1959 ottenendo un ottavo posto con la canzone “Heute abend wollen wir tanzen geh'n”. Dal 1961 arrivarono in Italia dove lavorarono nelle commedie musicali di Garinei e Giovannini, presero parte a numerosi programmi televisivi e furono impegnate in alcuni film, come Il giovedì di Dino Risi o I complessi con Alberto Sordi. Il loro esordio alla televisione italiana è datato 1961, nella trasmissione “Giardino d'inverno”, per la regia di Antonello Falqui e con le coreografie di Don Lurio. Dopo alcuni mesi sono di nuovo in Rai per un nuovo programma, Studio uno, per il quale cantano 'Da-da-un-pa', la sigla di apertura. Nel 1965, sempre per lo stesso programma cantano 'La notte è piccola' la nuova sigla, nonché una delle loro canzoni più famose. Tra numerosi programmi televisivi, girarono anche alcuni caroselli per le calze Omsa. Le loro gambe, troppo provocanti per i programmi di allora, causarono uno scandalo seguito dalla censura, che impose loro di esibirsi indossando pesanti calze scure di nylon. Oggi, al Raimund Theater di Vienna, di quelle gambe si può intravedere il polpaccio grazie all'abito che indossano all'inizio dello spettacolo, ma la classe che le ha sempre contraddistinte si vede ancora benissimo.

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