La Medea riletta da Ugo Vicic diventa un thriller psicologico
TRIESTE. Paola Bonesi, regista de “La memoria di Medea”, abbraccia appieno l’originale chiave di lettura che Ugo Vicic sceglie per elaborare questo classico greco e si affida per il ruolo del titolo al talento di Dora Di Mauro. Lo spettacolo, inserito nel cartellone altripercorsi del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, sarà in scena alla Sala Bartoli da stasera a venerdì, sempre alle 21.
In effetti è molto avvincente la rilettura di Medea che ha concepito questo autore e regista triestino, dalla preziosa carriera artistica: egli lega uno dei tabù più laceranti di tutti i tempi, ad un quotidiano – il nostro – in cui esso è sempre più dolorosamente e inspiegabilmente presente.
Può una madre uccidere la propria creatura? Dalla Medea di Euripide alla Gretchen goethiana, dalla psicologia alle cronache attuali, tutto ci dimostra che il delitto più inumano e inquietante appartiene alla nostra storia e al nostro presente.
Come molte mamme-assassine di oggi, la Medea di Vicic ha rimosso la sua colpa, ma al suo stato psicologico non corrisponde un equilibrio fisico: la protagonista infatti soffre atrocemente, è percorsa da ansie, tremori, fobie, crisi di panico.
Uno psichiatra l’aiuterà e proprio durante una seduta, riacquista la memoria, grazie all’impressione violenta di riascoltare la ninna nanna che cantava ai suoi bambini.
Ma non è questo il solo colpo di scena: Medea infatti si oppone immediatamente all’idea di essere un’infanticida, una donna folle o depressa… E allora bisogna indagare, capire da chi viene l’accusa, chi è davvero il colpevole. Il monologo si sviluppa allora come un thriller psicologico, un giallo che non lesina svolte improvvise, rivelazioni e un finale che non ci si aspetta.
Una dimensione affascinante che fonde cultura classica a sensibilità e capacità di scrittura moderne, e trova un ulteriore punto di forza nell’appassionata adesione dell’attrice e della regista, due sensibilità femminili per scrutare nella tormentata voragine dell’animo di Medea.
Le scene ed i costumi dello spettacolo sono di Andrea Stanisci, le luci e il coordinamento di Peppe Pizzo, mentre le suggestioni marine sono di Marcello Franchin.
I biglietti per lo spettacolo si possono acquistare in tutti i punti vendita dello Stabile regionale, nei consueti circuiti e accedendo attraverso il sito www.ilrossetti.it all’acquisto on line. Ulteriori informazioni al tel. 040-3593511.
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