La fisica e il mare di Budinich: l’Immaginario ricorda il suo “papà”

Sabato apertura gratuita e laboratorio speciale a due anni dalla scomparsa dello scienziato triestino-lussignano che fondò il centro di Grignano. Domenica si gioca con luce
Paolo Budinich
Paolo Budinich

TRIESTE Una mattinata speciale, in cui le famiglie lavorano e sperimentano assieme, divertendosi a vivere il piacere della scoperta: è questo il modo in cui domani l’Immaginario scientifico rende omaggio a Paolo Budinich, a due anni dalla sua morte (28 agosto 1916-14 novembre 2013).

Per ricordare il suo padre fondatore, il science centre triestino sarà aperto al pubblico gratuitamente, dalle 10 alle 13. Alle 11, inoltre, le famiglie con bambini sopra 10 anni potranno partecipare al laboratorio gratuito “A vele spiegate”. Ricordando le due grandi passioni di Budinich, la fisica e il mare, nel laboratorio le famiglie si riuniranno attorno a un tavolo e si trasformeranno in creativi scienziati: guidati dalla curiosità e dalla voglia di sperimentare, lavoreranno assieme cercando di scoprire come funzionano le barche a vela, quali sono le leggi alla base del galleggiamento e cosa afferma il principio di Archimede. Budinich ha sempre fermamente creduto nell’Immaginario scientifico e nel suo obiettivo di diffondere la cultura scientifica, accompagnandolo attraverso le gioie e le difficoltà incontrate per realizzarlo.

Proprio grazie a lui l’Immaginario, dopo l’esposizione alla Villette di Parigi, si è trasformato da mostra a museo della scienza, che oggi conta cinque sedi in Friuli Venezia Giulia. La straordinaria energia e vivacità intellettuale del professore - unite all’illuminata convinzione che attraverso la scienza e la divulgazione scientifica gli individui si emancipano, le comunità progrediscono e i popoli si uniscono - hanno impresso un segno indelebile in quanti lo hanno conosciuto, e ancora oggi ispirano obiettivi e scelte dell’Immaginario scientifico. Questo per quanto riguarda sabato.

Domenica invece sarà una giornata di “luce” a Grignano: è l’ultima giornata infatti delle celebrazioni per l’Anno internazionale della luce e delle tecnologie basate sulla luce. Quindi, dalle 10 alle 20, ecco esperimenti di ottica, visite al planetario, multivisioni “cosmiche” e laboratori ludo-didattici, tutto a ingresso gratuito. Alle 10.30, la “Passeggiata elicentrica”: il pubblico potrà fare una speciale osservazione dell’unica stella visibile di giorno, il Sole. Sarà l’occasione per esplorare al telescopio la superficie del nostro astro assieme ad astronomi dell’Osservatorio astronomico.

Per i bimbi, due laboratori ludo-didattici: alle 15.30 l’«Inverti-Disegno» e alle 17 i bambini di 8-10 anni si cimenteranno nella costruzione di uno “SpettroTopo”, un simpatico topolino con cui scoprire giochi di luce. I due laboratori sono su prenotazione da effettuare sul sito www.immaginarioscientifico.it.

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