In “Cinema” la musica di Einaudi per il grande e il piccolo schermo

Dal 4 giugno la Decca pubblica i successi cinematografici del pianista Tra le composizioni anche quelle recenti per Nomadland e The Father 
BEIJING, CHINA - JUNE 04: (CHINA OUT) Italian pianist Ludovico Einaudi attends a press conference to promote his album 'In A Time Lapse' on June 4, 2013 in Beijing, China. (Photo by ChinaFotoPress/ChinaFotoPress via Getty Images)
BEIJING, CHINA - JUNE 04: (CHINA OUT) Italian pianist Ludovico Einaudi attends a press conference to promote his album 'In A Time Lapse' on June 4, 2013 in Beijing, China. (Photo by ChinaFotoPress/ChinaFotoPress via Getty Images)

La raccolta

Con una carriera che dura da tre decenni e più generazioni, la musica del compositore e pianista Ludovico Einaudi è diventata una delle più riconoscibili al mondo. Oggi, per celebrare i suoi successi cinematografici, Decca Records annuncia “Cinema”, una nuova raccolta di opere musicali realizzate da Einaudi e utilizzate in film e Tv che sarà pubblicata il 4 giugno e già disponibile in preordine.

“Cinema” presenta 28 brani dal grande e piccolo schermo tra cui Insidious, Sense8, This is England e le quattro composizioni inserite nella colonna sonora di Nomadland, pellicola tra le favorite per il premio Oscar. La regista Chloé Zhao è stata recentemente ospite nel podcast Experience: The Ludovico Einaudi Story , nel quale ha spiegato al presentatore Joe Dempsie come ha scoperto per la prima volta la musica di Einaudi: «Sono andata online per cercare musica classica ispirata dalla natura... (mi ha portato a) un video su YouTube della sua Elegy for the Arctic. Ho quindi iniziato ad ascoltare Seven Days Walking e sono rimasta stupita da come sentivo che Ludovico stava camminando sulle Alpi». Florian Zeller, regista di The Father spiega che «il motivo per cui volevo davvero lavorare con Einaudi è il modo in cui usava i violini. Volevo avere un filo d'oro simile a un violino per tutto il film. Quindi, era una composizione molto delicata. In un certo senso, quasi impercettibile».

Anche, fra gli altri, Russell Crowe, i registi Shane Meadows (This Is England), Eric Toledano (Quasi amici) e altri hanno parlato di come hanno scoperto per la prima volta la musica di Einaudi e dell'impatto emotivo che ha avuto su di loro. «Dicono che la mia musica sia cinematografica: É sempre interessante per me vedere la mia musica combinata con le immagini - spiega Einaudi in una nota - è come riscoprire la lettura della mia musica con una prospettiva diversa». Nel cofanetto ci sono anche due brani inediti, My Journey (scritto per The Father) e The Water Diviner per l'omonimo film con Crowe. —

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