Il jazz senza confini di Blue Notte unisce Gorizia e Nova Gorica

Dal 29 luglio al 7 agosto libri, musica ed escursioni. Concerti in piazza del pianista Remo Anzovino e del chitarrista Luca Colombo con il suo trio
Alex Pessotto

GORIZIA. Non ci sono particolari dubbi sull’evento principale di “Blue Notte -"Blue Notte, Gorizia Jazz Blues & Art Festival" 2021, edizione numero dieci: è certamente quello di sabato 7 agosto, con protagonista Remo Anzovino che, questa volta, suonerà in piazza Vittoria, a Gorizia, assieme ai Solisti di Milano Classica, formati dalle violiniste Eleonora Matsuno e Ida Di Vita, dal violista Artem Dzeganovskyi, dal violoncellista Cosimo Carovani e dal contrabbassista Fabio Longo.

Con lo stesso ensemble, il pianista pordenonese si esibirà anche due giorni prima che a Gorizia, al milanese Castello Sforzesco, in una produzione espressamente ideata per le due date. Ma non sarà questo l’unico appuntamento del festival, ieri presentato nel capoluogo isontino, nel parco municipale, con la partecipazione di Rodolfo Ziberna e Fabrizio Oreti, rispettivamente sindaco e assessore alla Cultura, che ne hanno sottolineato il respiro transfrontaliero di sempre.

Si comincia infatti giovedì 29 luglio con un’escursione in bicicletta di circa 2 ore realizzata in collaborazione con il Goriški Muzej e Fiab Monfalcone – BisiachInBici: un percorso lungo il confine tra Gorizia e Nova Gorica alla riscoperta, attraverso diverse tappe, della storia del territorio, raccontata anche tramite aneddoti di vita quotidiana. L’itinerario partirà da piazza Transalpina per poi raggiungere, tra divagazioni storiche,enogastronomiche e naturalistiche il Museo del Contrabbando, il valico del Rafut e altre destinazioni ancora. Il tutto percorrendo tratti di piste ciclopedonali già esistenti o in via di costruzione.

Si tratta di un’iniziativa che non richiede speciali doti atletiche per poterla affrontare. Inoltre è gratuita, ma occorre prenotare la partecipazione al sito www.bluenottegorizia.com e al massimo ci sono venti posti disponibili.

L’altro nome di punta della kermesse, oltre a quello di Remo Anzovino, è Luca Colombo, che sarà impegnato in due momenti distinti: il primo, sempre giovedì 29 luglio, ma alle 20.30, avrà ancora una volta la cornice di piazza Transalpina. Nell’occasione, Colombo presenterà il proprio libro “Vita da chitarristi, oltre le corde” (Dantone edizioni, pagg. 176, euro 16.90).

Il giorno dopo, invece, a Šempeter, alle 21, in piazza Ivana Rob, si esibirà con il proprio trio formato, oltre che da lui, dal batterista Alessandro Polifrone e dal bassista Paolo Polifrone. Anche didatta e arrangiatore, Luca Colombo dal 2007 è prima chitarra dell’orchestra del Festival di Sanremo; ha collaborato, tra gli altri, con Eros Ramazzotti, Anna Oxa, Umberto Tozzi e Loredana Bertè. Il festival permetterà quindi di conoscerlo non solo quale musicista, ma anche quale personaggio che vive, quotidianamente o quasi, a contatto con i grandi.

L’ingresso è gratuito, come nel caso del concerto di Remo Anzovino che, tuttavia, risulta già tutto esaurito. Gli appassionati che non hanno prenotato l’entrata per tempo potranno unicamente seguirlo dai margini della piazza goriziana. “Blue Notte” è organizzato dall’associazione BlueBird, presieduta da Monica Tortul, in collaborazione con la cooperativa Contea, presieduta da Paolo Del Negro. Entrambi, ieri, hanno naturalmente partecipato alla presentazione della kermesse, entrando più da vicino nei momenti che la compongono. —
 

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