Il “Gallo” di Vasco colpito da malore

Claudio Golinelli ricoverato a Udine, pronta la scaletta della data zero

Lunedì Vasco annunciava su facebook un tranquillo arrivo allo stadio Teghil: «Qua “caldo perfetto” atmosferico e motori pronti a partire». Ma ieri verso le 16, sulla pagina del social è comparsa una foto del cantante assieme al bassista Claudio Golinelli detto “Il Gallo” e una dichiarazione preoccupante: «Il Gallo si è divertito talmente tanto durante le prove a Rimini che è finito all’ospedale… mi auguro che si riprenda al più presto possibile».

Golinelli è stato colto da un malore durante le prove proprio lunedì ed è stato subito ricoverato in terapia intensiva all’ospedale di Udine. Il bassista, pertanto, non potrà esserci alle prime date del tour. Oltre alla preoccupazione per lo stato di salute dello storico componente della band, l’imprevisto causa non pochi problemi a livello organizzativo. Golinelli, nato a Imola nel 1950, inizia a collaborare con il rocker di Zocca nel 1981, quando incide il basso in «Siamo solo noi», contenuta nell’omonimo album. Da allora ha militato nella band del Blasco prendendosi delle pause per dedicarsi ad altri progetti, finché, nel 1997 è tornato in pianta stabile fino a oggi: è quindi il membro del gruppo che vanta la presenza più lunga al fianco di Vasco e i fan gli sono molto affezionati. Completano la formazione Stef Burns, alla chitarra dal 1995; Vince Pàstano, alla chitarra dal 2014; Matt Laug alla batteria dal 2007 al 2014 e poi di nuovo dal 2017; Alberto Rocchetti alle tastiere e pianoforte dal 1989; Frank Nemola alle tastiere, programmazione, cori e fiati dal 1998 e la new entry Beatrice Antolini ai cori e a diversi strumenti.

Nel frattempo, è comparsa in vari siti la possibile scaletta: non è stato difficile ricostruirla, basandosi sugli estratti video delle prove pubblicati da Vasco stesso e aggiungendo i pezzi che altri presenti hanno potuto carpire al Rockisland di Rimini. In apertura (con ordine a sorpresa) molto probabili «Cosa succede in città», «Deviazioni», «Blasco Rossi», «Fegato spappolato», «Come nelle favole», «E adesso tocca a me». Immancabili alcuni medley rock che mescoleranno pezzi come «Brava», «L’uomo più semplice», «Dimentichiamoci questa città». E ancora «Vivere non è facile», «Sono innocente ma…», «La fine del millennio», «C’è chi dice no», «Gli spari sopra», «Stupido hotel», «Domenica lunatica», «Il mondo che vorrei», «Un mondo migliore» fino alla probabile chiusura, prima dei bis, con «Come vorrei». Resta da capire se questa set list sarà mantenuta dall’eventuale sostituto del Gallo al basso.

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