Igor e Bowie, il ricordo raddoppia: al Miela la musica è solidarietà

Concerto di beneficenza venerdì sera in memoria del ragazzo triestino scomparso in un incidente in Val Rosandra nel marzo 2012. Molta musica del Duca bianco, l'artista preferito da Slavich

TRIESTE «Ciao Igor». Torna per la quarta volta venerdì 18 marzo alle 20.30, al Teatro Miela, il concerto benefico “Un Duca per un Principe”. Anche quest’anno sarà un ricordo in musica con la musica che più amava, quella di David Bowie, di Igor Slavich, giovane studente triestino prematuramente scomparso in un tragico incidente in Val Rosandra nel marzo del 2012. «Quest’anno - spiega l’associazione Igor Slavich - il concerto avrà una doppia valenza: ricordare Igor e onorare in qualche modo, speriamo nel modo migliore, David Bowie, l’Uomo che cadde sulla Terra e ora sta in un mondo lontano. Magari adesso sono vicini e cantano assieme. Venerdì sera due poltroncine rimarranno simbolicamente vuote e avranno due nomi sullo schienale: chissà che, misteriosamente, non riescano a essere occupate...».

«Che ironia - confessa la madre di Igor -: Bowie che inizia la carriera con “Space Oddity” e “Starman” e che chiude con un cd con una “Stella nera” e nel mezzo io che chiamo Igor “il mio uomo delle stelle”. La musica non conosce confini: speriamo possa avere la magia di arrivare fino a lassù».

Igor Slavich
Igor Slavich

«Quello di Igor per il Duca bianco - ricordano amici e parenti - era un amore dichiarato e appassionato: d’altra parte, non si può non amare un’artista capace di stravolgere la propria vita a ogni disco, chi ti ha tenuto compagnia nei momenti di studio, di svago, nei momenti tristi, insomma ha percorso assieme a te un pezzo di cammino».

Casa Slavich è disseminata di libri, dischi, poster di Bowie e le foto di Igor con le magliette del Duca si sprecano. «Nell’ultima vacanza ricordo che per poter acquistare dei cimeli di Bowie che aveva visto in un negozio di antiquariato di Amsterdam, Igor fece ore di attesa perché quel negozio non apriva a orari consueti. Ci piacerebbe che emergesse che quanto viene svolto in suo nome (il concerto, le borse di studio e qualsiasi altro evento che i ragazzi ci chiedono di sponsorizzare) è fatto solo con l’intento di continuare a usare il cuore come faceva lui.

Al concerto si esibiranno gli Inaudita, un gruppo di cinque ragazzi che fa musica jazz e swing; i Funk O Rama, sei elementi e musica rock; i Pickwick con la Jimmy Joe Band, che suonerà del buon blues e i Diamond Dogs con musica prettamente bowiana. Non mancherà come sempre qualche ospite a sorpresa. Presenteranno Luca Zaratin e Mattia Bossi, duo comico che allieterà il pubblico durante i cambi palco con sketch e imitazioni». Quanto raccolto sarà devoluto all’associazione Luchetta-Ota-D’Angelo-Hrovatin.

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