Gomorra si prende Trieste, ma solo di notte FOTO E VIDEO

L’unità diretta da Claudio Cupellini sta girando alcune scene per la nuova “Serie” tra Porto Vecchio, Ponterosso e le Rive
Le riprese della serie tv "Gomorra" all'hotel Savoia (Lasorte)
Le riprese della serie tv "Gomorra" all'hotel Savoia (Lasorte)

TRIESTE. Dopo i primi ciak battuti in Germania e a Napoli e dintorni, dove ancora non si è sopita la polemica tra i sindaci di alcuni comuni che hanno negato l'autorizzazione alle riprese, "Gomorra - La serie" è sbarcata a Trieste.

La star di "Gomorra" racconta Trieste su Periscope

I numerosi fan che si farebbero in quattro pur di riuscire a incrociare in città i beniamini della serie Ciro Di Marzio e Gennaro "Genny" Savastano (gli attori Marco D'Amore e Salvatore Esposito) avranno però vita dura, perché tutte le scene che si girano nel capoluogo giuliano si svolgono di notte. Difficile quindi per i curiosi a caccia di autografi o anche solo ansiosi di vedere la troupe in azione, affacciarsi ai set blindatissimi spazzati in questi giorni dalle raffiche di bora.

Le prime riprese si sono svolte in alcuni dei luoghi più suggestivi della città. Location affascinanti che, opportunamente fotografate, si prestano a fare da sfondo ai traffici illeciti dei malavitosi della serie tv. Come il Porto Vecchio, ad esempio, dove domenica sera si è svolta nel più assoluto riserbo la prima giornata di lavorazione, per poi traferirsi all'hotel Savoia, sede nella notte di un tesissimo incontro tra i boss.

In settimana sono previste anche altre riprese esterne, sempre in orario notturno. Alcuni camera car che attraversano le più centrali vie cittadine (le Rive, Ponterosso, Piazza Sant'Antonio e anche Piazza Unità, nei pressi dell'Hotel Duchi d'Aosta) e infine l'arrivo all'aeroporto di Ronchi dei Legionari. Sei giornate di lavorazione che finiranno in uno dei 12 episodi della seconda serie, in onda a partire dal 2016 su Sky Atlantic Hd.

Trieste come Scampia, arriva “Gomorra”
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"Gomorra - La serie", venduta in più di 100 paesi e reduce da un successo misurabile in oltre un milione di spettatori a puntata nella passata stagione, nasce da un'idea di Roberto Saviano ed è stata scritta da Stefano Bises, Ludovica Rampoldi e Maddalena Ravagli. La produzione Sky Atlantic, Cattleya e Fandango in associazione con Beta Film sta impegnando, per la nuova serie, quattro registi alla macchina da presa: Stefano Sollima (che è anche coordinatore artistico e che molto presto vedremo al cinema con il suo nuovo film "Suburra"), Claudio Cupellini, Francesca Comencini e Claudio Giovannesi.

A dirigere l'unità "triestina" che impiega anche una quindicina di maestranze locali, oltre a circa duecento comparse provenienti dall'intera regione, c'è Cupellini, autore per il cinema di "Lezioni di cioccolato", "Una vita tranquilla" e di cui molto presto vedremo "Alaska" (in uscita il 5 novembre). La storia d'amore tra un cameriere italiano (Elio Germano) e una fotomodella francese, dove trova una piccola parte anche Marco D'Amore alias Ciro, passato a sua volta dietro alla macchina da presa nel film "Un posto sicuro", presto in sala.

Molte sorprese attendono gli spettatori nella nuova serie di "Gomorra". Come si apprende dal pressbook: «Genny torna in scena, mentre Pietro è evaso e progetta la rivincita e Ciro riprende a tramare nell'ombra. Intanto emergono nuove strategie, crollano antiche alleanze e fanno il loro ingresso nuove figure femminili».

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