Giovanna Marini ricorda Pasolini a Casarsa con il recital “Jo i soj”

CASARSA. Il Friuli diventa il centro dell'Europa «unita nella diversità». Tra il 6 e il 12 dicembre in programma a Udine e in una serie di altre località del Friuli Venezia Giulia (Cividale, San Vito al Tagliamento, Casarsa e Maniago) “Suns Europe”, l’unico Festival europeo delle arti performative in lingua minoritaria. Dal 5 al 7 dicembre si svolge la sezione del festival dedicata a prosa, poesia e teatro, che alterna presentazioni di libri, incontri con gli autori, letture sceniche, confronti poetici e spettacoli. Sabato di scena il recital “Oggi è sabato sera-Ballata per Primo Carnera” (Udine, Oratorio del Cristo, alle 21) con dove il gruppo Luna e un Quarto e il poeta Maurizio Mattiuzza cantano la vita di un grande campione. In scena anche la sand art di Massimiliano Racozzi e Fabio Babich; regia di Stefania Carlotta Del Bianco.
Lunedì 7 dicembre a Casarsa in programma “Jo i soj” (Ricordando Pasolini), di e con Giovanna Marini. Una composizione per voce recitante e coro dove PPP si trova di fronte a se stesso. La voce recitante legge “I giovani infelici”, uno scritto postumo tratto dalle Lettere Luterane. Il coro ascolta, canta, interrompe il Lettore, commenta, ma sempre con parole di Pasolini, con i versi delle bellissime poesie in friulano della Nuova Gioventù. (Casarsa, Teatro Pasolini, ore 20.45).
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