Gigantografie del sogno adriatico in esposizione a Montedoro

TRIESTE Messe una accanto all’altra occuperebbero una superficie sterminata, di ben 336 metri quadrati. Sono le 56 gigantografie che da giovedì costelleranno gli ampi corridoi del Montedoro Shopping Center nel comune di Muggia. L’argomento, nella rivitalizzata fase storica che stanno vivendo Trieste e il suo riconquistato hinterland, non poteva essere che il mare. “Il sogno adriatico” è infatti il titolo della grande mostra che riecheggia quello di un recente libro che mette a confronto i fasti portuali del passato con il rinnovato slancio dei giorni nostri. Le straordinarie immagini provengono dall’immenso archivio di Claudio Luglio, l’editore che ha appunto curato anche la rassegna insieme a Studio Conte, società di gestione del centro commerciale muggesano. Le immagini storiche, opera dei migliori fotografi locali dell’800 e ’900, sono state ingrandite fino a raggiungere una dimensione di tre metri di larghezza e due metri di altezza e saranno appese ai soffitti in suggestive sequenze, in modo da poter essere pienamente ammirate da visitatori e acquirenti.

La mostra sarà suddivisa in quattro sezioni. Una è dedicata al Cantiere San Marco di Trieste. Qui fra le costruzioni più importanti in campo militare sono state varate la Viribus Unitis, la Tegetthoff, la Prinz Eugen durante il periodo austroungarico, mentre dopo la Prima Guerra Mondiale sono state realizzate unità di primo livello come la motonave Victoria, il super transatlantico Conte di Savoia, le motonavi Oceania e Neptunia e la Raffaello. Per la Marina Italiana i gioielli Giuseppe Garibaldi, il Conte di Cavour, la corazzata Vittorio Veneto, l’Andrea Doria e l’ammiraglia corazzata Roma.

Spazio poi al Cantiere San Rocco di Muggia con la corazzata Maria Theresia, il Kaiser Franz Josef I, le corazzate Wien, Budapest e Kaiser Carl VI. Si passa quindi a Monfalcone: nei bacini del golfo di Panzano sono stati costruiti i transatlantici Saturnia, Vulcania, Neptunia, Oceania e numerosi sommergibili. Nella quarta e ultima sezione faranno sfoggio le silhouette delle più belle navi, rimaste simbolo della grandezza dei nostri cantieri e armatori.

La mostra rimarrà aperta alla galleria del Montedoro Shopping Center, salvo proroghe, fino al 30 giugno, dal lunedì al sabato (9-20.30), la domenica e i festivi dalle 10 alle 20.30. Al suo interno verranno organizzati conferenze e miniconvegni sul porto di Trieste nel Settecento (Paolo Marz), le origini del molo San Carlo-Audace (Stelio Zoratto), la marina dell’Austria-Ungheria (Antonio Paladini), la Regia marina italiana (Augusto De Toro) e la corazzata Roma (Guido Gai).

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