Giallini torna con Rocco Schiavone «Le sigarette? Io fumo per fumà...»

ROMA. «In questa terza stagione Rocco Schiavone non è depresso, è malinconico, si sente abbandonato da tutti, anche dagli amici. Non è un personaggio allegro, ma piace anche per questo. Non ci saranno grossi cambiamenti, ma si stringerà il rapporto con il suo vicino di casa Gabriele, che cerca di proteggere». Marco Giallini torna a indossare il loden di Rocco Schiavone, anticonformista vicequestore nato dalla penna di Antonio Manzini (tutti i libri sono editi da Sellerio).

La terza stagione, con la regia di Simone Spada, andrà in onda, per quattro settimane, su Rai2 (e non su Rai1, come annunciato alla presentazione dei palinsesti, ndr) da domani alle 21.20. Tra i protagonisti Isabella Ragonese, Ernesto D'Argenio, Claudia Vismara, Christian Ginepro, Valeria Solarino, Lorenza Indovina, Massimo Reale, Massimiliano Caprara, Anna Bellato e Francesco Aquaroli.

New entry è Valeria Solarino nelle vesti di una giornalista che indaga sul passato del vicequestore ma anche su altre vicende: «Sono felice di far parte di questo gruppo, ho sempre seguito Rocco Schiavone, sono una sua fan e quando mi è stato proposto di interpretare il ruolo ho accettato con entusiasmo. Mi ha colpito molto la qualità della scrittura, del racconto, mia madre conosceva i libri di Manzini ed era da tempo che mi suggeriva di leggerli, per fortuna ho avuto questa occasione e ne sono rimasta folgorata».

Le polemiche per l'uso delle sigarette? Giallini: «Ma che volete da me? Io fumo per fumà, come diceva mio padre. Non è una battuta, magari lo fosse, camperei di più. Quando ero ragazzino, papà mi chiedeva spesso di andare a comprarle per lui talvolta mi confondevo con il tipo di sigarette. Mi faceva rifare 10 chilometri a piedi per quelle giuste. Oggi vanno di moda 'ste cose che aspiri vapore ad acqua, è come fare un duello con le spade di gomma, ma dai...».

Antonio Manzini tornerà in libreria con un nuovo romanzo su Schiavone a gennaio, ma il titolo è top secret. Giallini è invece richiestissimo al cinema: ha terminato il film è 'È per il tuo bene’, di Rolando Ravello e sta iniziando la commedia di Massimiliano Bruno sequel di Non ci resta che il crimine. Ma non si ferma mai? «Per fà che?». —

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