Geografie blinda conferenze e libri sotto i tendoni e incassa i numeri

MONFALCONE La seconda edizione di Geografie si è congedata ieri all’insegna del tutto esaurito dell’incontro con il giornalista e scrittore Beppe Severgnini, con una conclusione che ha fatto pendant con l’appuntamento d’esordio, quello con il medievalista Franco Cardini. Nel mezzo, nei cinque giorni della manifestazione organizzata dal Comune di Monfalcone con la Fondazione Pordenonelegge, decine di eventi, tra incontri con gli autori, letture ad alta voce, giochi per i più piccoli condotti dal gruppo dei Lettori in Cantiere e i volontari del Servizio civile, musica e rappresentazioni sceniche.

Nato sulla consolidata base delle attività svolte dalla Biblioteca comunale, soprattutto con i più giovani, il festival ha coinvolto studenti piccoli e grandi, come quelli che sabato mattina hanno affollato l’incontro con il prof più amato del web, Enrico Galiano.

Il meteo è stato sconfitto con l’installazione di una tensostruttura, non prevista inizialmente, in piazza della Repubblica, oltre a quella che durante tutto il festival ha fatto da casa al GeoVillage e a 13 case editrici regionali, che in città hanno portato una ricca offerta libraria, tra saggi, romanzi, raccolte di poesia, e una serie di autori, non solo con radici nel Friuli Venezia Giulia. Come Veronica Galletta, siracusana di nascita, Premio Campiello opera prima con il suo “Le isole di Norman”, edito da Italo Svevo Edizioni, che nel giorno di chiusura del festival ha dialogato con Federica Ribolli.

La nuova logistica del GeoVillage sembra in ogni caso essere stata apprezzata dai visitatori, che anche ieri si sono aggirati tra i banchi e le diverse proposte esposte, e dalle case editrici e dalle due librerie della città che ne sono state ospiti. Geografie ieri ha però regalato anche l’opportunità di viaggiare nella storia del quartiere operaio di Panzano, uno dei più completi esempi di company town esistenti in Italia, con la passeggiata in programma in mattinata. Al suo fianco il festival anche quest’anno ha trovato i commercianti e gli esercenti della città, che, oltre a offrire sconti e proposte enogastronomiche speciali, hanno contribuito ad animare il centro arredando a tema le loro vetrine. A farlo meglio degli altri, secondo la commissione, è stato il negozio di parrucchiera Acconciature Carmen di via Garibaldi, premiata dall’assessore al Commercio Luca Fasan per la fantasia, l’originalità e la creatività. —

© RIPRODUZIONE RISERVATA