Esce “Inside out” della Pixar le emozioni come personaggi

Dopo aver dato vita e sentimenti, fra gli altri, a giocattoli, mostri, robot e aver reso originali eroi da action comedy insetti, supereroi e pesci, la casa d'animazione di John Lasseter, la Pixar si...

Dopo aver dato vita e sentimenti, fra gli altri, a giocattoli, mostri, robot e aver reso originali eroi da action comedy insetti, supereroi e pesci, la casa d'animazione di John Lasseter, la Pixar si supera rendendo protagoniste in 3d e 'colorandò cinque emozioni nella testa di un'undicenne (Gioia, Tristezza, Disgusto, Rabbia e Paura) in Inside out di Pete Docter, già autore di Monsters e Up. il film dopo il debutto a Cannes, fuori concorso, e con incassi già a quota 750 milioni di dollari nel mondo, arriva in Italia dal 16 settembre in 700 copie distribuito da Walt Disney Company Italia. «John (Lasseter, ndr) ha visto subito il potenziale dell'idea di fare delle emozioni stesse dei personaggi - spiega a Roma Docter, classe 1968, alto, magro, profondi occhi azzurro-grigi dietro gli occhiali, orecchie un pò a sventola e gran sorriso -. La parte principale del film è nata da mia figlia Elie, che aveva dato la voce a Ellie, la bambina di Up. Un personaggio estroverso e allegro che le assomigliava molto, almeno finché ha compiuto 11 anni ed è diventata riservata, un pò chiusa in se stessa. Mi continuavo a chiedere cosa le frullasse per la mente, e ho ripensato al fatto che tutti abbiamo attraversato quella fase». (ANSA).

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