E Venezia si reinventa per il Papa americano

Si chiudono oggi le riprese in laguna del serial tv diretto da Paolo Sorrentino
epa02601463 Italian actor and cast member Stefano Accorsi pose during a photocall for the movie 'La Vita Facile' (The Easy Life), in Rome, Italy, 25 February 2011. The movie by Italian director Lucio Pellegrini will premiere in Italy on 04 March 2011. EPA/CLAUDIO ONORATI
epa02601463 Italian actor and cast member Stefano Accorsi pose during a photocall for the movie 'La Vita Facile' (The Easy Life), in Rome, Italy, 25 February 2011. The movie by Italian director Lucio Pellegrini will premiere in Italy on 04 March 2011. EPA/CLAUDIO ONORATI

VENEZIA. Camminando per calli e campi di Venezia in questi giorni non si poteva non incrociare una grande quantità di suore, preti e scout. Nessun giubileo veneziano, ma un evento cinematografico: le riprese di “The young Pope”, debutto televisivo del regista Premio Oscar Paolo Sorrentino. La produzione del serial in 8 episodi dedicato alla vita immaginaria di Pio XIII, primo Papa americano della storia, ha senza dubbio coinvolto la città, non solo per le più di 500 comparse selezionate tra cittadini, studenti e fotografi, ma anche per le varie riprese in esterna, notturne e diurne, sparse nei luoghi più disparati di Venezia. A San Marco due giorni fa il colpo d'occhio era sicuramente d'effetto: una folla festante già alle cinque e mezza di mattina era pronta per salutare con un boato il giovane papa di Sorrentino interpretato dal bellissimo Jude Law, che per la scena era stato fatto salire su un'alta torre di tubi innocenti posizionata proprio di fronte alla Basilica.

Per ovvi motivi commerciali la produzione ha voluto mantenere il massimo riserbo sui contenuti del serial. Iniziate lunedì, le riprese hanno visto protagonista a Palazzo Labia un affascinate Stefano Accorsi, new entry nel cast, nei panni di un Presidente del Consiglio alle prese con una conferenza stampa. Dalle indiscrezioni uscite dal set pare che nella scena (recitata in italiano e ripetuta alcune volte) il personaggio interpretato da Accorsi abbia lodato il giovane papa sottolineando però la grande distanza delle reciproche posizioni in tema di famiglia e annunciando possibili ripercussioni sull'8 x1000.

Molte le riprese in barca, tanto che a San Vio è stato appositamente allestito un finto pontile dei vaporetti. Tra le scene "galleggianti" anche una in ambulanza e un'altra in gondola con protagonista una famiglia per un flash back sull'infanzia del giovane Papa.

Oggi, ultimo giorno di riprese, set a San Giorgio dove sarà allestito - pare - un finto convento di clausura o un ospedale che il papa andrà a visitare. Le star hollywoodiane hanno fatto capo per tutta la settimana all'Hotel Bauer, dal quale lo schivo Jude Law è "scappato" più volte negli intervalli tra le riprese sia per incursioni nei musei veneziani che per assaggiare in pasticceria le celebri frittelle di carnevale.

Tra le curiosità a margine del film la reale esistenza di un Pio XIII (nel serial di pura invenzione) nell'elenco degli anti-papi prodotti dal conclavismo. Pio XIII, al secolo Lucian Pulvermacher, sarebbe stato eletto in Montana da un piccolo gruppo di seguaci nel 1998.

Giovanna Pastega

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