E per farsi pubblicità il Lloyd Austriaco si affidò alla “Secession” DIRETTA STREAMING

TRIESTE Proseguono gli appuntamenti del ciclo “Trieste e il mare” promossi dal Comune di Trieste e dall’Autorità portuale, in cooperazione con l’associazione culturale Italian Liners e la Trieste Trasporti, nell’ambito del progetto di recupero e valorizzazione di Porto vecchio: al Magazzino 26, esperti di temi marittimi e marinari raccontano il legame della città con il mare, le sue navi e la memoria di un passato votato alla navigazione in un fascinoso e inedito itinerario tra storia, arte, architettura, letteratura, fotografia, cantieristica navale, archeologia industriale. E oggi (sabato 23 aprile) dunque, alle 17 all’auditorium del Magazzino 26, lo storico dell’arte Sergio Vatta terrà la sesta conferenza del ciclo (info su www.triestemare.com) con presentazione a cura di Michela Messina, conservatrice dei Musei di Storia e arte di Trieste.
L’incontro affronterà un singolare capitolo del passato che intreccia le grandi navi alla pubblicità di valore artistico, come annuncia il titolo “Artisti della Wiener Secession per il Lloyd Austriaco: la grafica pubblicitaria e le arti decorative tra Trieste e Vienna prima della Grande guerra”. L’incontro è il frutto di una ricerca svolta dallo stesso Vatta, che per la prima volta prende in esame in maniera organica le importanti relazioni intercorse - in particolare dopo il 1907 - tra l’Ufficio stampa del Lloyd Austriaco e alcuni artisti affiliati alla Secessione viennese. In quegli anni fu commissionata dalla compagnia di navigazione triestina una mole notevole di materiali promozionali di varia natura: manifesti, locandine e opuscoli, ma anche libri illustrati, dipinti, prestigiosi oggetti di arredamento e preziosi manufatti d’arte decorativa, destinati sia agli ambienti interni dei piroscafi sociali, sia ad abbellire le sedi del Lloyd sparse nel mondo. Alcune delle creazioni furono commissionate alla celebre impresa di arti applicate Wiener Werkstätte, fondata a Vienna nel 1903 e all’epoca attiva ai massimi livelli continentali nel campo delle arti decorative. Parallelamente si affidò ad artisti operanti nella capitale e associati alla Secessione viennese un gran numero di bozzetti per cartelloni e brochure. La qualità di tali opere segna un vertice assoluto nella pur vasta e qualificata produzione artistica del Lloyd di Trieste.
Vatta, sin dagli esordi della sua attività di storico dell’arte, orienta le proprie indagini nel campo delle arti decorative e della grafica pubblicitaria ed editoriale con un particolare occhio di riguardo verso la significativa e differenziata produzione artistica commissionata dalle grandi compagnie di navigazione triestine nella prima metà del secolo scorso. È autore di svariate pubblicazioni e ricerche sugli artisti triestini del primo Novecento. La leggendaria compagnia di navigazione triestina sarà nuovamente argomento d’indagine durante la prossima conferenza, il 30 aprile. Data in cui Giulio Mellinato, economista e ricercatore dell’Università Milano-Bicocca, terrà la lezione “Il Lloyd di Trieste: tra navigazione di Stato e business”.
Per dare maggiore possibilità ai cittadini di seguire le conferenze il Comune di Trieste, in collaborazione con Trieste Trasporti, mette a disposizione un servizio navetta gratuito con partenza dal centro città fino al Magazzino 26. Quindi: andata da piazza Tommaseo (capolinea della 10) per il Porto vecchio dalle 16, ogni 10 minuti fino alle 16.50; ritorno dalle 18.30 fino a necessità.
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