E' il Capodanno cinese da festeggiare con i ravioli e gli involtini portafortuna
Dopo l’anno del gallo, le comunità cinesi di tutto il mondo si preparano a festeggiare il Capodanno: oggi inizia l’anno del cane, l’undicesima posizione nello zodiaco cinese dove i segni sono topo, bue, tigre, coniglio, dragone, serpente, cavallo, capra, scimmia, gallo, cane e maiale.
Oltre alla Cina, sono proprio le grandi comunità sparse in tanti Paesi a preparare in questi giorni parate, feste, cene e spettacoli: in Italia tra le più colorate e vivaci figura quella di Milano, ma anche a Trieste da alcuni anni i festeggiamenti coinvolgono le famiglie che si sono insediate in città, oltre a tanti appassionai alla cultura orientale.
L’associazione Nihao Panda organizza una festa domenica, dalle 15 alle 18.30, nella sede del sodalizio, in via del Vento 5/B. Si prepareranno i tradizionali ravioli, verranno decorate le lanterne e verranno illustrate le origini del Capodanno cinese. Tutte le informazioni, già pubblicate da giorni su Facebook, si possono ricevere contattando la pagina Facebook Nihao Panda (cell. 3425756089).
«Il nostro scopo - si legge nella descrizione dell’associazione - è offrire un angolo informativo a 360°, una via preferenziale verso l’Oriente, per prepararvi, incuriosirvi e fornire servizi difficilmente reperibili altrove. Partecipa ai nostri eventi, segui i nostri post e goditi le perle sulla Cina di Jili. Contattaci per saperne di più: info.nihaopanda@gmail.com».
Ci sono poi i ristoranti cinesi, molti quelli che aggiungeranno pietanze speciali al solito menù oggi, per far gustare ai clienti il clima di festività. E proprio alcuni cibi vengono considerati portafortuna se mangiati in questo speciale momento dell’anno, come il pesce, i ravioli o i famosi involtini. Il Capodanno è la Festa di primavera, la più importante ricorrenza annuale in Cina, paragonabile festività alle natalizie nei Paesi occidentali e può durare fino a 15 giorni.
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