Dal Rinascimento a oggi inseguendo Leonardo da Vinci e la sua genialità
S’intitola “Dal Rinascimento all’umanesimo contemporaneo” il progetto elaborato dal Circolo della cultura e delle arti in omaggio al cinquecentenario dalla morte di Leonardo da Vinci, finanziato dalla Regione, che l’ha ritenuto una tra le migliori proposte nell’ambito del bando dedicato con 25 mila euro.
Avviato a inizio 2019, il progetto propone eventi originali ispirati in vario modo alle intuizioni del geniale pensatore italiano e altri appuntamenti per esplorare i poliedrici risvolti dell’umanesimo contemporaneo dal punto di vista di molteplici discipline, dalla medicina all’economia, dalla cinematografia alla musicologia.
Proposta che è stata presentata dal presidente del Circolo Sergio Cecovini, dalla direttrice delle sezione Lettere e Scienze Morali del Cca Cristina Benussi e da Franco Rota, project manager di quest’iniziativa. «Il progetto, che si avvale di numerose collaborazioni di associazioni non soltanto triestine, propone un approccio alla figura di Leonardo, straordinario innovatore del suo tempo, con gli strumenti del nuovo umanesimo, scandagliandone le complessità», spiega Benussi. Tra i prossimi appuntamenti in programma segnaliamo oggi alle 17, alla sala conferenze della biblioteca Crise, l’appuntamento “Un manifesto dell’umanesimo nelle satire dell’Ariosto”, tenuto da Francesco Bruni e curato da Elvio Guagnini, che approfondirà il ruolo dell’Ariosto come fustigatore dei costumi e della politica del proprio tempo. E ancora, martedì 21 maggio alle 17, sempre alla Crise, con Paolo Dalla Sega si discuterà de “I grandi eventi culturali come fattore di sviluppo della città di Trieste”, in un incontro curato da Cristina Sbaizero che analizzerà nei dettagli quanto l’industria culturale possa fare da volano economico e sociale di una città. Martedì 28 maggio, alle 17.30, infine si tratterà il tema essenziale della misura del tempo nella conferenza “L’ora di Leonardo da Vinci e l’ora di Remigio Solari”, in un incontro curato da Andrea Sgarro, con Alceo Solari, discendente dei Solari di Pesariis ed esperto di storia e tecnologia degli orologi, Giacomo Rupil e Bruno Machin.
Il progetto prevede molti altri appuntamenti, che proseguiranno fino a inizio 2020: molto nutrito il ciclo di appuntamenti cinematografici, che approfondirà il legame tra cinema e letteratura. Il calendario completo su www.circoloculturaeartits.org. —
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