Dai Måneskin a Mika e Bregovic: in Friuli Venezia Giulia l’estate record dei concerti
TRIESTE Il 2023 è l’anno in cui il Friuli Venezia Giulia esce per davvero dalle limitazioni della pandemia e torna a essere terra di concerti estivi: a partire dalla data simbolica dei Måneskin al Rocco, che segna il ritorno di un gruppo globale nel capoluogo, il calendario di eventi su tutto il territorio regionale è fittissimo, con una media di più concerti al giorno in luglio. Tra la “b” di Baustelle e la “zeta” di Zucchero l’offerta è varia, con molte date per il pubblico giovane. Tra i nomi internazionali Deep Purple, Ben Harper, Robert Plant, Franz Ferdinand.
Il ritorno di Trieste
Tra le peculiarità di quest’anno c’è il ritorno di Trieste sulla piazza, metaforica e letterale. Nella prima metà di luglio il capoluogo vivrà il suo momento di gloria, a partire dal 4 e 5 luglio con Zucchero Fornaciari in piazza Unità; sempre il 4 al Rossetti (dove il 3 giugno arriva Giorgia) troveremo The Phantom of the Opera; seguirà Biagio Antonacci il 15 in piazza Unità, per concludere con i Måneskin il 16 al Rocco.
Di quest’ultimo concerto si prevede che vada esaurito in breve tempo e che si attesti sui 27-28 mila biglietti, stessa scala di grandezza dell’altro concerto di “massa” dell’estate, Ultimo allo stadio Teghil di Lignano il primo luglio. A Trieste è poi in elaborazione un calendario di eventi anche al castello di San Giusto.
Operatori soddisfatti
Tra gli operatori prevale la soddisfazione per la piena ripresa delle attività. Il presidente di Azalea Loris Tramontin dice: «Siamo tornati al pre-Covid, ci sono tanti artisti e tanti enti locali desiderosi di date. Udine, Lignano, Tarvisio e stranamente anche Trieste hanno ricominciato a chiedere concerti». Per il direttore generale di VignaPr, Luigi Vignando, «il calendario è già molto fitto, forse anche troppo, ma riconferma indubbiamente il Fvg come una delle terre più attive e ricettive della penisola». Vigna Pr e Fvg Music Live cooperano con Regione, PromoTurismoFvg e i Comuni a un programma ormai pluriennale di grandi eventi: «Ci siamo concentrati prevalentemente sul format delle “Date Zero” negli stadi – prosegue Vignando –, a Lignano con Tiziano Ferro e Ultimo e a Trieste coi Måneskin, dove un concerto allo stadio manca da 9 anni».
A giugno il primo evento sold out
Il 7 giugno Ferro - uno fra gli “eventi negli stadi” con Ultimo e i Maneskin, con soldout attesi in prevendita - canterà al Teghil di Lignano (previsti in 20 mila). Il 16 Umberto Tozzi sarà al campo sportivo di Palazzolo dello Stella, la sera successiva arriverà Neima Izza all’Arena Alpe Adria di Lignano. Il 30 a villa Manin ci sarà Lazza, mentre al Pordenone Blues Festival si esibiranno i Deep Purple. Sempre in giugno, appena fuori regione, ci saranno i Sum 41 ad Abbazia l’11 e Marco Mengoni a Bibione il 17.
Le tappe di luglio
Luglio in Fvg si apre col botto: il primo si parte alle 14 ai Laghi di Fusine, con Jack Johnson al No Borders Music Festival, rassegna unica per gli scenari che ospitano i concerti; e si prosegue in serata con Ultimo a Lignano; mentre a Udine, per la Notte Bianca, al Castello arrivano i Boombadash e a Pordenone i The Cult.
Il giorno successivo, il 2, il No Borders bissa con i Baustelle, mentre Sfera Ebbasta si esibisce a Palmanova.
Dal 6 all’11 luglio il Sexto Unplugged, rassegna “boutique”, vedrà esibirsi a Sesto al Reghena una selezione – al solito – di alto livello: il 6 la pianista polacca Hania Rani, il 7 il duo King Hannah, l’8 i Verdena, il 9 il cantautore inglese Ben Howard e l’11 il post-punk dei Dry Cleaning. L’8 ci sarà anche il rapper italiano Mr Rain all’arena Alpe Adria di Lignano, mentre Gianni Morandi è atteso a Villa Manin. Il 12 tocca al compositore britannico ed ex batterista dei Police Stewart Copeland al Castello di Udine per Udinejazz, mentre l’ex Genesis Steve Hackett sarà in piazza a Palmanova la sera successiva.
Il 14 luglio troviamo Daniel Nordgren nel Parco di Villa Manin mentre Fabri Fibra sarà all’Arena Alpe Adria di Lignano; il 15 Ben Harper ai laghi di Fusine e Biagio Antonacci in piazza Unità, il 16 i Måneskin al Rocco, il 18 Pat Metheny al castello di Udine, il 20 Tom Odell a Lignano e Nick Mason a Palmanova. Il 21 luglio arrivano Jimmy Sax a Palmanova e Tananai e Pordenone, mentre a Villa Manin è atteso Jeremiah Fraites. Il 22 segna un altro grande giorno di musica con Salmo al festival di Majano e gli Skunk Anansie a Fusine.
Il giorno successivo sempre al No Borders c’è Mika. Il 25 luglio Filippo Caccamo si esibisce a Udine, al Castello dove la sera successiva c’è Ruggero de I Timidi; mentre il 27 Carmen Consoli suona a Gradisca per Onde Mediterranee. Il 28 sempre a Gradisca c’è Daniele Silvestri, mentre al castello di Udine canta Madame. Il 29 luglio Villabanks a Lignano e sull’altipiano del Montasio per No Borders arrivano Stefano Bollani &Trilok Gurtu, mentre a Majano suonano Renga e Nek. Luglio si chiude con Benjamin Clementine, al Rifugio Gilberti nell’ambito di No Borders.
Gli show di agosto
Il primo concerto in agosto, il 2, è con Mario Biondi a Udine. Il 5, stessa location, Francesco Cicchella, seguito il 6 da Diodato; Goran Bregovic suona l’8 a Majano. Sempre a Majano, gli Articolo 31 il 10 e Gabry Ponte il 14 agosto. Dal 19 agosto al 2 settembre a Lignano la rassegna Nottinarena vedrà esibirsi Paola e Chiara (20), Robert Plant (26), Canto Libero (27), Franz Ferdnand (31) e i Coma Cose il 2 settembre, giorno in cui a Gorizia arriveranno gli Editors. Monfalcone attende il 20 agosto Ernia. Tre gli show a San Vito al Tagliamento: Carl Brave il 26, Francesca Michielin il 29 e Max Angioni il 30 agosto. —
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