Dagli abissi marini alle favelas colombiane: i corti in gara (gratis col Piccolo) al Nazionale
Sembra che sia l'elemento liquido e marino, interpretato nei suoi accenti più misteriosi, ad accomunare i due lavori presentati stasera, 21 marzo, a Cortinametraggio nella giornata più “triestina” della manifestazione cortinese, che sarà aperta come ogni giorno dalla sigla - anch'essa acquatica e “made in Trieste” - firmata da Raimondo Pasin. E se nell'animazione di “Trieste Sogna” è il mare a dare origine alla storia, trattato nella sinuosità dei movimenti quasi fosse un tessuto, acqua e mistero sono parimenti al centro dell'altro lavoro protagonista stasera, per di più in competizione. Si chiama “Abyss” ed è il videoclip della canzone cantata da Gaya Misrachi e tradotta in immagini dal regista Eugen Bonta: una lettura indovinata, la sua, che restituisce le suggestive atmosfere della melodia tra colori saturi e un'ambientazione sottomarina irreale e straniante.
«Come canzone “Abyss” è stata realizzata la scorsa estate – racconta la 23enne cantante triestina -, nell'arrangiamento del pezzo sono stata aiutata dal polistrumentista Federico Serafini che è stato indispensabile per me in fase di realizzazione. L'idea del clip è nata da un mio sogno: quello di fare un video onirico che ricreasse appunto un ambiente subacqueo. Così ho contattato Eugen Bonta, mio amico e regista, e insieme abbiamo cercato di dar vita a quello che “Abyss” ci faceva immaginare all'ascolto. Questo ha comportato il riempire una stanza di sabbia, una scalata nella gelida val Rosandra autunnale e un tuffo in una piscina esterna in ottobre, ma i risultati sono stati soddisfacenti e mi hanno lasciato una gradevole esperienza».
«“Abyss” - continua Gaya - è stato un esperimento totalmente autoprodotto. Per riuscire nella sua realizzazione ho dovuto iniziare un percorso come cameriera per pagarmi le riprese, ed è stato fantastico come poi questo progetto sia riuscito a coinvolgere un sacco di artisti diversi».
Fino alla selezione di Cosimo Alemà, il direttore artistico che cura la nuova sezione musicale: non proprio l'ultimo arrivato, visto che ha diretto qualcosa come 600 video. Una selezione di livello molto alto, tra filmakers inventivi e spesso grandi case discografiche dietro: il video “sottomarino” interpretato dalla musicista e compositrice triestina, la quale ha partecipato anche a X Factor 2012 scelta da Elio a far parte della sua squadra, se la dovrà vedere con i migliori competitor, più o meno emergenti, in materia. Ad iniziare dal primo clip in gara stasera, “Pugile” di Francesco Merlo: una superproduzione per il singolo del sempre più lanciato rapper genovese Tedua girato tra le favelas colombiane che mette in campo una potenza di mezzi non indifferente. Sotto l'egida Universal, ma prodotto da Sugar Music, c'è anche Mannarino e la sua hit “Apriti cielo” diretto dal fratello Paolo e interpretato tra i rilievi del monte Circeo dall'attore Paolo Bernardini e dallo stesso artista romano.
«Non c'è che dire – ammette la cantante - il livello è senza dubbio altissimo: infatti è stata una sorpresa immensa scoprire di esser stati selezionati per gareggiare contro questi big».
«Con Federico Serafini stiamo lavorando a nuovi pezzi proprio in questi giorni», racconta ancora Misrachi, il cui nuovo pezzo “Labyrinth” è da pochi giorni su SoundCloud. «Spero entro la prossima estate di riuscire a realizzare anche il video di “Labyrinth” e di “Clouds”! Nel frattempo verrà pubblicato il video in acustico di "Abyss" a Balcony TV Trieste».
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