Cortinametraggio, i nostri lettori al cinema gratis

Parte domani il Festival al Cinema Eden, nella perla delle Dolomiti, e in contemporanea al Nazionale per i lettori de "Il Piccolo"

TRIESTE Ma è proprio vero che le canzoni fanno male, come recita il tormentone di Marianne Mirage? Non sembrano certamente far male a Cortinametraggio, che per la prima volta apre le porte a una sezione musicale ricca di videoclip dall'appeal accattivante, potenziando l'offerta generale e strizzando l'occhio al pubblico più giovane.

Il tutto da domani, lunedì 20 marzo, giornata inaugurale del Festival che, come annunciato, godrà di una doppia programmazione in contemporanea: al cinema Eden di Cortina e al Nazionale di Trieste, città della sua ideatrice, Maddalena Mayneri.

«Sul numero di domani del “Piccolo” sarà pubblicato il primo coupon per assistere gratuitamente alle proiezioni – ricorda Mayneri - che si terranno ogni giorno a partire dalle 20 al cinema Nazionale di Trieste. Gli spettatori potranno scaricare il catalogo online dal sito di Cortinametraggio.

Sono orgogliosa di questa iniziativa in collaborazione con il “Piccolo”: non saremo fisicamente presenti al Nazionale, ma state sicuri che tanta Trieste sarà a rappresentare la città alla manifestazione cortinese».

A iniziare dalla sigla, disegnata da Paola Ramella - portabandiera alabardata – insieme a Bianca Cecovini: madre e figlia unite nel tratteggiare un pesciolino ostinato che si libera dai paesaggi di ghiaccio animati da Raimondo Pasin.

Non solo: nella neonata sezione videoclip figureranno le atmosfere oniriche e stranianti di “Abyss” di Gaya Misraki diretta da Eugen Bonta. Il video “sottomarino” interpretato dalla cantante triestina, 23 anni, che ha partecipato a X Factor 2012 nella squadra di Elio, se la dovrà vedere con illustri colleghi, tra cui la già citata rivelazione delle nuove proposte sanremesi Mirage con “La Vve” e clip dei più affermati Brunori Sas, Mannarino, Tre Allegri Ragazzi Morti e Calcutta con “Oroscopo” di Francesco Lettieri, che si conferma tra i migliori filmakers emergenti.

Per la sezione CortiComedy saranno di scena non solo la commedia ma anche l'horror e il poliziesco, comunque filtrati da uno sguardo ironico sulla realtà. Da segnalare, secondo l'organizzatrice, sicuramente “A girl like you”, domani - lunedì - a inaugurare il festival, come “La notte del professore” martedì, storia di una singolare indagine all’interno di un condominio, con Renato Scarpa. A seguire, una particolarissima lezione di cinema “in corto” di Marco Bellocchio e Daniele Ciprì in "Volevamo fare u'cinema” di Niccolò Gentili.

Volto e voce arcinoto, Francesco Pannofino sarà al centro di “Djinn tonic” mercoledì, mentre il giorno seguente “L'ultima chiamata” di Matteo Tiberia avrà per protagonista un apprezzato interprete, già premiato a Cortinametraggio, come Giorgio Colangeli.

Ancora da non perdere, venerdì, “Buffet” e “Scotoma”. Una giornata che ospiterà anche “Ego”, esordio in corto dell'attrice Lorenza Indovina tratto da “La medicina del momento” di Niccolò Ammaniti.

Tra le Web Series, Giorgio Pasotti darà il volto al protagonista della serie thriller “Il mistero sottile”, in programma mercoledì, mentre si preannuncia irriverente il manuale di sopravvivenza alle relazioni di coppia di “Unisex” realizzato da Francesca Marino.

Domani - lunedì - invece ad aprire la sezione sarà “La Spes”, un lavoro considerato in odore di riconoscimenti: diretta e interpretata da Susy Laude, vede nel cast cammei di Marco D’Amore, star di “Gomorra”, e Francesco Montanari, il “Libanese” di “Romanzo Criminale”.

«“Pillole di scienza” - annuncia Mayneri - in programma mercoledì, è firmato da Alessio Lauria, un regista che Cortinametraggio ha tenuto a battesimo qualche anno fa. Lo stesso giorno proporremo anche “Amira” del romano Luca Lepone, una sceneggiatura che gli è valsa il Premio MigrArti del Mibact per la promozione di progetti che valorizzino le culture delle popolazioni immigrate».

Tra gli eventi speciali, giovedì troverà spazio una serata dedicata al sociale in collaborazione con RaiCinema, sulla violenza sulle donne, tra cui “L'amore rubato” del livornese Irish Braschi da un soggetto di Giancarlo De Cataldo. Liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Dacia Maraini, ha tra le interpreti, Elena Sofia Ricci, Gabriella Pession, Chiara Mastalli e Stefania Rocca.

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