Con il MegaBerimbau la città balla a ritmo di samba

Ben cento percussionisti chiamati alla maxi-parata in programma mercoledì 29 giugno alle 19: sono tutti i bandisti di ieri e di oggi
La Banda Berimbau
La Banda Berimbau

Una mega parata cittadina scandita dalle percussioni di cento strumentisti che al loro passaggio faranno ballare anche Micheze e Jacheze a ritmo di samba. Domani dalle 19 il centro sarà invaso da MegaBerimbau, quello che si preannuncia come il più grande spettacolo itinerante della Banda Berimbau, il gruppo di percussioni brasiliane più importante d’Italia che ha tenuto centinaia di concerti in Europa, Sudamerica e Medio Oriente.

La marea gialla, costituita dai percussionisti nelle classiche casacche oro e arancio, simbolo del gruppo, alternerà esibizione e parata e la partecipazione si stima da record: la banda ha richiamato tutti i bandisti di ieri di oggi. L’invito a presentarsi armati di hocalho, tamborim o repinique è rivolto a chiunque abbia indossato l’inconfondibile maglia. L’obiettivo è radunare cento e più percussionisti.

«L’idea - spiega il fondatore, Pai Benni - nasce per convogliare in un’unica esibizione l’energia di tutti coloro che dal ’99 a oggi hanno fatto parte della famiglia Berimbau». «Sarà - aggiunge il direttore artistico, Davide Angiolini - un modo giocoso e divertente per rivedersi e festeggiare, per fare qualcosa tutti insieme nello spirito senza confini del gruppo unendo l’esibizione conclusiva dei corsi per bambini dai 3 anni in su, ragazzi e adulti e sostenere i progetti di educazione musicale a favore dell’associazione Ragazzi di Val di Gradisca e del Centro Cultural Oficina Reciclavel, una favela di Salvador de Bahia. Intendiamo raccogliere più persone possibili tra quelle che hanno condiviso l’intenso percorso con noi e hanno lasciato per vari motivi, ma per una volta possono riabbracciarci e realizzare insieme qualcosa di mai visto in città, sullo stile dei Megasamba di Bahia. Cercheremo di ricreare l’energia del sambodromo di Rio, regalando alla città dove operiamo da 17 anni un compendio della nostra storia e dei suoi protagonisti. Credo che non passeremo inosservati».

L’onda tra le piazze Ponterosso, Borsa, Unità e Cavana farà scatenare tutti a ritmo di samba. Giusto all’ora dello spritz, Trieste si scuoterà sulle trascinanti note di classici carioca e melodie tropicaliste. «Suoneremo brani di Salvador de Bahia, samba reggae e temi legati alla religione del Candomblé che, portate in strada, si trasformano nelle danze dell’Afoxé per regalare poi un gran finale con il samba tipico di Rio alternato a ritmiche funky che mischiano tradizioni brasiliane e influenze occidentali». Informazioni su www.bandaberimbau.com.

(g.t.)

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