“Comics day” al Toti: fumetti per giocare

Mercoledì pomeriggio di laboratori, costumi, trucchi e concorsi
Al lavoro all'Accademia del fumetto
Al lavoro all'Accademia del fumetto

Giochi, travestimenti e approccio all’arte del fumetto. Il vasto respiro ludico moderno caratterizza la giornata di domani, data del “Cosplay&Comics Summer Day”, manifestazione in programma al Toti (dalle 17 alle 22), teatro di un evento a cura dell’associazione culturale Trieste diventi gioco, tappa incastonata nel cartellone estivo del ricreatorio e animata in collaborazione con l’Accademia del fumetto, la ludoteca Fantasylandia e l’associazione Drustvo Animov.

Molto colore e un programma piuttosto variegato. Il “Cosplay&Comics Summer Day” prova a regalare un carosello di proposte disegnate in chiave di antipasto del prossimo scalo di “Fumetti per gioco”, da tradurre nel segno della creatività e del coinvolgimento relegando in minima parte l’aspetto “contemplativo”. Protagonista quindi un cartellone che si avvale di tre aree tematiche, ovvero comics, game e cosplay.

La terra dei comics (i fumetti) propone un mini corso di avviamento al disegno curato dagli insegnanti dell’Accademia del fumetto ma contempla anche una speciale sessione di quiz sul tema giocando per l’occasione con l’associazione Drustvo Animov in un momento ideato tra destrezza e memoria. L’area “Games” è strutturata in tre canali: la prima indica l’aspetto della “pittura di miniature” dove apprendere, o perfezionare, le tecniche e le scelte utili per decorare ciò che una volta venivano comunemente chiamati i “soldatini”, ora più nobilmente le “miniature” con cui vivere i giochi da tavolo. A proposito. Regole e strategie non potevano mancare in tale contesto, un mondo che rappresenta l’altro salotto in chiave “Games” allestito a San Giusto, dove provare saghe e avventure. Infine un tuffo “vintage”, dove poter (ri)vedere i giochi di un tempo.

Terzo scalo nel pianeta Cosplay: qui il viaggio fantastico si realizza nell’immedesimazione completa di un personaggio, concretizzando quindi costumi, pose e tecniche dell’immaginario. Qui la scelta è varia e spazia dal corso di trucco a quello di recitazione, sino alla manualità utile per costruire sia un’armatura - con materiali che variano dalla cartapesta alla vetroresina - che un abito da scena dello stile giapponese targato Yukata, per chi vive insomma il Manga come uno stile di vita. Ma non è tutto. Il Cosplay si traduce anche nella fase dei concorsi, fotografico e da palco, le cui iscrizioni sono possibili sul posto o attraverso i siti www.mc59.com e www.triestediventigioco.org.

Non poteva mancare una degna colonna sonora. L’evento porta infatti alla ribalta anche lo show dei Final Fantasy Italian Project, band triestina che coniuga le tinte pop con il tocco teatrale dando così corpo a un mix di luci, video, costumi e note legate alla saga della Final Fantasy.
 

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