C’è anche Anita Kravos tra le “Donne” di Camilleri

TRIESTE. Tra le dieci donne più importanti della vita di Andrea Camilleri c'è anche una cameriera friulana che nel 1954, con un gesto di generosità gratuita, gli permise di realizzare la sua prima...
La goriziana Anita Kravos, protagonista della serie tv diretta (anche) da Oleotto
La goriziana Anita Kravos, protagonista della serie tv diretta (anche) da Oleotto

TRIESTE. Tra le dieci donne più importanti della vita di Andrea Camilleri c'è anche una cameriera friulana che nel 1954, con un gesto di generosità gratuita, gli permise di realizzare la sua prima regia teatrale. A raccontare la sua storia, e quella di altre nove figure femminili cruciali per lo scrittore di "Montalbano" sarà "Donne", un nuovo format di dieci cortometraggi ispirati all'omonima raccolta di racconti dell'autore, in onda su Rai Uno a partire dal 29 agosto dopo il telegiornale delle ore 20.

L'episodio dedicato alla cameriera friulana è in programma il 7 settembre ed è interpretato dall'attrice goriziana Anita Kravos. «A differenza delle altre donne piuttosto fatali che Camilleri racconta, Jolanda è la domestica del suo amico Giovanni, il redattore di una rivista di teatro con la quale lo scrittore collabora a Roma nel 1954», anticipa l'attrice.

«Camilleri sogna di fare una regia teatrale. Un giorno Giovanni gli propone un testo: riescono a trovare un'attrice protagonista che, essendo l'amante di un marchese, porta in dote anche 20mila lire che servono per realizzare lo spettacolo. Ma ad un certo punto la ragazza sparisce e loro si ritrovano senza finanziamento. Per non vedere lo spettacolo andare a monte, la domestica Jolanda porta 20mila lire a Camilleri nascoste nel calzino e gli permette di fare la sua prima regia teatrale».

Tutti i cortometraggi della serie sono raccontati dal punto di vista dello stesso Camilleri, che introdurrà personalmente ogni puntata, a diverse età della sua vita. In questo episodio lo scrittore è interpretato da Claudio Gioé, mentre l'amico Giovanni da Claudio Castrogiovanni, l'attore che è stato anche protagonista del pluripremiato cortometraggio "Habibi" del triestino Davide Del Degan. «Il regista è Emanuele Imbucci, un trentenne molto bravo. Abbiamo girato nel teatro di Ragusa Ibla», aggiunge Anita, che è stata scelta «non solo perché parlo con l'accento del Nordest, ma anche perché cercavano un viso d'epoca e un "pudore d'epoca": questa donna dà i soldi a Camilleri perché crede in lui ma non c'è nessuna relazione tra di loro. Lei, che non ha studiato, non oserebbe mai proporsi a un intellettuale».

Nel cast degli altri episodi ci sono anche Neri Marcorè, Giampaolo Morelli, Vincenzo Amato, Nino Frassica, Francesco Mandelli, Nicole Grimaudo, Carolina Crescentini. E in autunno arriveranno su Rai Uno anche le nuove due puntate de "Il commissario Montalbano". Luca Zingaretti con il suo fiuto e il suo fascino si appresta a indagare su alcuni misteriosi sequestri lampo di giovani donne (La giostra degli scambi) e su un attentato contro gli americani sbarcati in Sicilia, il cui progetto è descritto in un diario risalente al 1943 (Un diario del '43). Dietro la macchina da presa Alberto Sironi.

Elisa Grando

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